Sabato 11 Maggio 2024 - Anno XXII

A Baveno per vedere il Far West

Continuano le serate dedicate ai documentari di viaggio sul Nord America. A Villa Erica, arte contemporanea e degustazioni mentre Orta San Giulio espone Chagall

Feriolo di Baveno
Feriolo di Baveno

La cittadina di Baveno, sulla sponda piemontese del lago Maggiore, fa tornare d’attualità i documentari di viaggio con un ciclo di serate dedicate al Far West. Quasi a contraltare al paesaggio sul lago, che si raccoglie attorno alle montagne del verbano, le immagini della grande America saranno riproposte ancora per le prossime serate del venerdì fino al 26 settembre. Cura l’iniziativa, che si tiene nella sala consiliare di Baveno, Marco Ferla.
Il calendario di manifestazioni di fine estate sul lago Maggiore prosegue a villa Erica, a Feriolo di Baveno. L’associazione culturale I segni del tempo cura “le domeniche dell’arte”: ogni giornata è dedicata a uno dei cinque sensi e affianca degustazioni e mostre di artisti contemporanei. Il ciclo è iniziato il 31 agosto, prosegue il 14, 21 e 28 settembre. Le opere esposte saranno circa un centinaio e vedono la firma di Erio Grosso, Lucio Betto, Eva Tonelato, Fulvio Martini, Filippo Biagioli, Renzo Rovoletto, Davide Crisafulli. Le degustazioni vanno dalle 10 alle 13 e sono accompagnate da eventi paralleli: la musica blues, il 7 settembre, dimostrazioni pratiche della tecnica dello stereophoto il 14. L’accattivante accoppiata di arte e assaggi culinari si svolge negli spazi rinnovati di villa Erica, storico edificio dei primi dell’Ottocento.

Chagall a Orta San Giulio

Isola di San Giulio
Isola di San Giulio

Più tradizionale l’offerta della cittadina di Orta San Giulio, che presenta, a palazzo Penotti Ubertini, la mostra “Chagall. Le anime morte di Gogol”. Fino al 16 novembre si possono ammirare le novantasei tavole incise dal pittore per illustrare il romanzo di Nicolaj Gogol. Il segno del maestro russo, forte e suggestivo nelle incisioni come per i dipinti, vale una visita a Orta, ideale destinazione per una passeggiata di fine estate e ancora poco congestionata rispetto alle altre località del lago.
Gli amanti delle camminate nel verde possono salire sino al Sacro Monte, cosparso di cappelle votive e gruppi scultorei dipinti, buon punto panoramico per una vista sul lago. Scendendo verso il lago, dai vicoli del centro storico si può invece giungere all’imbarcadero verso San Giulio. L’isola si raggiunge, in barca, in pochi minuti, offre una basilica di stile romanico e un breve percorso a piedi, lungo il quale si respira una pace dimenticata. La storia del luogo è legata alla leggenda di San Giulio, che, fuggitivo dalla Grecia, si dice raggiunse l’isola camminando sul proprio mantello steso sull’acqua. Nel 1978 è stato Gianni Rodari a ricordarne il fascino ambientando a San Giulio il racconto “C’era due volte il barone Lamberto”.

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Le domeniche dell’arte
Baveno, Villa Erica, fino al 28 settembre
Per informazioni: www.segnideltempo.it

Viaggio nel Far West
Baveno, sala consiliare
Dal 5 al 28 settembre
Per informazioni: turismo.baveno@ruparpiemonte.it

Chagall, le anime morte di Gogol
Orta San Giulio, palazzo Penotti Ubertini
Fino al 16 novembre
Orari: fino al 14 settembre, lunedì-giovedì 10-22; da venerdì a domenica 10-23.
Dal 15 settembre al 16 novembre, da martedì a giovedì 10-19; da venerdì a domenica 10-23.

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