Giovedì 30 Novembre 2023 - Anno XXI

Originale Trieste

Al Castello di San Giusto la mostra sulla comunità serbo-ortodossa. Al museo Revoltella, la retrospettiva della pittrice Leonor Fini. A palazzo Gopcevic Fulvio Tomizza. Segni della tradizione storico-culturale della cittadina

Il ricordo di Fulvio Tomizza

Fulvio Tomizza al lavoro a Momichìa
Fulvio Tomizza al lavoro a Momichìa

Allo scrittore di origine istriana, scomparso il 21 maggio 1999, il comune di Trieste, che il prossimo 15 settembre gli intitolerà una piazza, l’attuale largo Giardino, dedica la mostra di palazzo Gopcevic. Fotografie lo ritraggono al lavoro e nei suoi ambienti quotidiani, manifesti e testimonianze della sua attività e in particolare i manoscritti originali rievocano lo studio e i luoghi dell’autore di “Materada”. Il titolo della mostra, “Destino di frontiera”, allude a quello del libro –intervista del ’92: un po’ come Trieste, anche Tomizza viveva una condizione di confine tra mondi e culture diverse, oggi, forse, meglio riconciliate. La mostra segue a iniziative analoghe negli anni scorsi rivolte a Italo Svevo e Umberto Saba. “Il flusso turistico verso Trieste è in crescita”, ha detto Massimo Greco. “Oggi la città è meta di visita dei viaggiatori che vanno verso l’Istria e la Dalmazia, complice la riscoperta dell’Adriatico orientale”. Non più città periferica, Trieste accentua, con queste iniziative, una “linea di attenzione che riguarda proprio il mondo letterario triestino”, ha spiegato l’assessore.

Itinerari cittadini

Trieste, notturna del municipio (Foto comune di Trieste Uff. Immagine)
Trieste, notturna del municipio (Foto comune di Trieste Uff. Immagine)

Palazzo Gopcevic e museo Revoltella si possono raggiungere a piedi con facilità. Di buon passo, per circa quindici minuti di passeggiata in salita, si va anche allo storico colle di San Giusto e al castello omonimo. Il resto della cittadina offre panorami portuali e itinerari di interesse storico: il sito web della rete civica, ben strutturato, suggerisce mappe per scoprire i resti archeologici e della città medievale.

Un tour a parte è riservato alla Trieste di Svevo, che parte dalla casa natale, in via XX settembre, e attraversa i luoghi frequentati dallo scrittore, mentre un’ulteriore tappa porta al museo sveviano, in via Madonna del Mare. Dalla cattedrale di San Giusto si può, inoltre, visitare il patrimonio delle chiese cittadine, che comprende i luoghi di culto cattolico, ma anche la sinagoga di via Francesco d’Assisi, la chiesa greco-orientale di San Nicolò, la chiesa evangelica luterana di largo Panfili. Un sobrio stile romanico attende il visitatore alla basilica di San Silvestro, del secolo undicesimo, la più antica della città. (3/8/09)

Trieste in mostra

Genti di San Spiridione. I Serbi a Trieste 1751-1914

Dal 17 luglio al 4 novembre 2009

Trieste, castello di san Giusto, piazza della Cattedrale 3

Orari: tutti i giorni 9-19

Per informazioni: www.triestecultura.it

 

Leonor Fini. L’Italienne de Paris

Dal 4 luglio al 4 ottobre 2009

Trieste, Museo Revoltella, via Diaz 27

Orario: tutti i giorni 10 – 18, eccetto il martedì

Per informazioni: tel. 040 675 4350, www.museorevoltella.it

 

Fulvio Tomizza. Destino di Frontiera

Dal 31 luglio al 15 settembre

Trieste, palazzo Gopcevic, via Rossini 4

Orari: tutti i giorni, 9-19

Per informazioni: tel +39 040 6754068, www.triestecultura.it 

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