Sabato 14 Dicembre 2024 - Anno XXII

Boscolo lancia a Milano l’urban hotel

Nuovo cinque stelle in pieno centro, con servizi aperti giorno e notte a clienti e cittadini. È stato progettato da Italo Rota, l’architetto che ha lavorato al centro Pompidou di Parigi

Una delle alte sculture della serie
Una delle alte sculture della serie “Arlecchini” posizionate nella hall

È stato inaugurato ieri, lunedì 5 ottobre, il nuovo Boscolo Hotel Exedra Milano in corso Matteotti. L’ultimo albergo a cinque stelle del gruppo apre nel capoluogo lombardo in pieno centro, all’interno di un palazzo storico, già sede della banca Imi. Realizzato in nove mesi di lavoro da un progetto di Italo Rota, la struttura rilancia il concetto di “urban hotel”, al servizio di clienti professionisti e facoltosi, ma non solo. I servizi comuni, ristoranti e lounge bar, sono aperti giorno e notte anche a chi non pernotta in albergo. Rota, l’architetto che ha realizzato la ristrutturazione del museo d’arte moderna al centro Pompidou di Parigi, ha curato una struttura che conta in tutto 154 camere per 15 mila metri quadrati di superficie, di cui 500 sono destinati alla Spa Suisse, progettata da Simone Micheli.

Nuova concezione

Da sinistra, Italo Rota e Roberto Boscolo
Da sinistra, Italo Rota e Roberto Boscolo

Con prezzi dichiarati dagli 800 ai 7000 euro, l’Exedra annuncia, fra l’altro, tre suite presidenziali e nella più grande, di 600 metri quadri, ha previsto ascensore, piscina e cucina privati. La voglia di comunicare uno spirito nuovo si nota sin dall’arredamento: in bianco e nero la hall, con sculture alte 15 metri, gli “arlecchini”, ricoperte di triangoli colorati e puntate di luci al led. La reception è stata studiata per assumere un ruolo più sfumato: qui il cliente sarebbe subito accolto con il benvenuto e la consegna delle chiavi, perché la procedura di registrazione sarebbe svolta prima dell’arrivo in hotel. “La reception è invisibile e comunque non è il bancone che fa accoglienza, ma la persona”, ha detto Italo Rota. “Chi arriva di fatto viene coccolato… viene accolto quasi come un re”. Rota ha spiegato che “l’idea era fare un city hotel milanese che in effetti manca in città. Dopo Gio Ponti si era interrotta una lunga e prestigiosa tradizione di modernità”.

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Apertura no-stop

L'avveniristica
L’avveniristica “Champagnerie”

L’apertura no-stop dei tre ristoranti, di Champagnerie e Lambruscheria sono pensati come offerta per la città anche per via della posizione dell’albergo, vicino a piazza San Babila, a Duomo e piazza Scala e alle vie delle grandi firme della moda. “L’hotel nasce per essere la prima opera dell’Expo 2015”, ha detto Roberto Boscolo, direttore dell’Exedra. “Di fatto sarà uno spazio multifunzionale per sviluppare iniziative destinate a tutta la città: penso a mostre d’arte, incontri, presentazioni, eventi”.

Boscolo Tours ha oggi sette alberghi a cinque stelle e sedici a quattro stelle, tra Italia e Europa. Oltre a Milano, le strutture della categoria “lusso” sono a Roma, Venezia, Praga, Budapest e Nizza. Il gruppo prevede di aprire un altro “quattro stelle” a Milano: avrà 300 camere e potrebbe essere pronto per il 2010. Nuovi progetti sono stati annunciati anche nella città di Bari.

(6/10/09)

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