Martedì 16 Aprile 2024 - Anno XXII

A Fiuggi non si vive di sole Terme

Comincia oggi nella città termale il Festival Internazionale della Chitarra. Anche quest’anno parteciperanno numerosi artisti internazionali provenienti da tutto il mondo. L’intervista al Maestro Roberto Fabbri, ideatore della rassegna musicale

Il chitarrista e compositore romano Maestro Roberto Fabbri
Il chitarrista e compositore romano Maestro Roberto Fabbri

Chi l’ha detto che alle terme si va solo e soprattutto per rimettersi in forma e rilassarsi? Per gli appassionati delle sei corde (ma non solo) desiderosi di staccare la spina, prima della lunga pausa estiva, e al tempo stesso fuggire dall’afa cittadina, Fiuggi potrebbe essere la meta ideale.

Dal 17 al 22 luglio la città termale, in provincia di Frosinone, si trasforma, infatti, in un palcoscenico a cielo aperto grazie al “Festival Internazionale della Chitarra”, che anche quest’anno (siamo alla sesta edizione) vanterà la presenza sia di numerosi artisti internazionali provenienti da tutto il mondo, sia di affermati chitarristi italiani che, durante le giornate della kermesse musicale, terranno più di venti concerti.

E se lo dice lo stesso ideatore e direttore artistico del festival, il chitarrista e compositore romano Maestro Roberto Fabbri c’è da crederci. Scopriamo il perché in questa intervista.

 

In estate ci sono tantissimi appuntamenti musicali. Perché non perdersi il Festival Internazionale della Chitarra di Fiuggi?

Ciò che rende questo Festival diverso dagli altri è che si basa su un solo strumento musicale, la chitarra classica per l’appunto, ma al tempo stesso si apre ad altri generi musicali, come il jazz, il flamenco, la musica sudamericana, la canzone popolare napoletana e romana. Ideale per gli amanti della musica, della musica delicata, ma non solo. Il programma è molto eterogeneo, di facile avvicinamento. Per sei giorni, ogni sera si tengono 4/5 concerti gratis nella piazza centrale di Fiuggi. In più, seguire questo Festival può essere un modo, per chi ama la musica e la chitarra, anche per sfuggire dal caldo e dall’afa delle città. Fiuggi è una città termale che, soprattutto in questo periodo dell’anno, si rivela una città fresca.

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Un altro ritratto di Roberto Fabbri
Un altro ritratto di Roberto Fabbri

Assolutamente da non perdere?

Lo spettacolo della compagnia teatrale Napolincanto che presenterà, sabato 21 luglio, alle ore 21.00, “Mozart e Pulcinella – serenata buffa di una notte napoletana”. Per l’occasione in Piazza Spada sarà allestito un vero teatro.

 

Qualche consiglio su dove soggiornare o cosa vedere?

Abbiamo una serie di alberghi convenzionati con il Festival. Sono comunque tantissimi gli hotel per tutte le tasche e i gusti. C’è anche uno splendido campeggio (molti fedeli del Festival arrivano in camper, ndr). Ci sono tantissimi posti belli da vedere a Fiuggi e nei dintorni come Alatri.

 

E per chi arriva con i bambini?

Consiglio di fare un giro a MagicLand durante il giorno e la sera di venire in piazza.

 

L’ingresso ai concerti è gratuito e sul sito del Festival si può consultare il programma completo: www.fiuggiinternationalguitarfestival.com

 

(17/07/2012)

Fiuggi famosa per le acque
Fiuggi famosa per le acque

Com’è nato questo Festival?

Capitai per caso a Fiuggi per un concerto e, in quell’occasione, il sindaco di allora mi propose di dar vita a un festival. E vista la mia passione per la chitarra classica accettai subito. L’amministrazione comunale della città ha creduto da subito nell’importanza del Festival sostenendolo dal suo esordio. L’attuale giunta, nella persona del sindaco Fabrizio Martini, ha dato ulteriore impulso alla manifestazione inserendola come appuntamento fisso delle attività artistico musicali estive del Comune di Fiuggi.

 

Di Fiuggi cosa ti piace?

Fin da subito mi ha incantato il luogo. C’è fresco, molto verde. Da sei anni quando arrivo qui, per una settimana, respiro (il Maestro Roberto Fabbri vive a Roma, ndr).

 

Quali saranno i protagonisti di questa sesta edizione?

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Fra i numerosi artisti presenti ricordiamo il compositore cubano Leo Brouwer, il giovane astro messicano della chitarra classica Daniel Olmos, il flamenchista Juan Lorenzo, il chitarrista Jazz Fabio Mariani e il chitarrista italo-ungherese Gabor Lesko. Il Festival prevede anche la presenza di un centinaio di corsisti, provenienti dall’Italia e dall’estero, che frequenteranno le master class di perfezionamento dei maestri. Si svolgerà poi il “Concorso Internazionale di Chitarra”, volto alla promozione dei giovani musicisti, che porterà il vincitore oltre che ad aprire la successiva edizione del Festival, ad esibirsi al prestigioso Festival Andrés Segovia di Madrid nel 2013. Un convegno, una mostra di liuteria e di editoria chitarristica e la consegna del “Premio Città di Fiuggi” alle eccellenze del mondo chitarristico, completano questo evento unico nel suo genere in Italia.

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