Martedì 10 Dicembre 2024 - Anno XXII

Milano, grande mostra su Leonardo da Vinci

L’esposizione a Palazzo Reale è uno degli appuntamenti più attesi della primavera. Fino al 19 luglio, in contemporanea con Expo, un patrimonio di duecento opere da 70 musei prestatori

Leonardo Da Vinci, Annunciazione, Louvre
Leonardo Da Vinci, Annunciazione, Louvre

Milano

presenta da giovedì 16 aprile fino al 19 luglio, in contemporanea con i primi mesi di Expo 2015, la mostra “Leonardo da Vinci 1452-1519. Il disegno del mondo”.  A Palazzo Reale i riflettori sono di nuovo puntati su uno dei più importanti nomi della storia dell’arte e del sapere italiano, Leonardo da Vinci, legato a doppio filo con la città di Milano, per averci lavorato e per aver lasciato diverse opere di rilievo.
La mostra si è fatta annunciare da grandi numeri: duecento opere, 70 musei prestatori, valori assicurati per poco meno di due miliardi e mezzo di euro. E’ stata presentata come la più grande esposizione dedicata a Leonardo in Italia e nasce grazie a una coproduzione di Comune di Milano e Skira, oltre a sponsor privati tra cui Bank of America Merrill Lynch, Snam, Salone del Mobile. Il lavoro di Pietro Marani e Maria Teresa Fiorio, curatori, e del comitato scientifico, è iniziato sin dal 2009.

Leonardo da Vinci al di là del mito

Leonardo Da Vinci, Uomo Vitruviano, Gallerie Accademia Venezia
Leonardo Da Vinci, Uomo Vitruviano, Gallerie Accademia Venezia

Dopo questa mostra, l’immagine di Leonardo non sarà più la stessa, hanno azzardato i curatori. A ragione, in effetti, perché le loro scelte vogliono restituire al pubblico un Leonardo da Vinci originale. Sotto la luce soffusa di un percorso lungo, al primo piano di palazzo Reale, disegni, opere di contemporanei, dipinti e sculture raccontano una storia diversa dal mito del genio isolato. “Per ogni tematica abbiamo cercato di indicare le fonti di riferimento”, spiega Maria Teresa Fiorio, “sia in rapporto ai modelli artistici, sia sul versante dei precedenti tecnologici, così da restituire l’immagine di un genio, calato, però nel suo tempo”.  Le opere di Leonardo sono affiancate dai suoi “precedenti”, soggetti o quadri affini, o esempi che testimoniano un comune contesto artistico e culturale. Ogni opera  del maestro, messa accanto a quelle di altri autori, mostra  somiglianze, ma anche il suo carattere unico: il genio risplende comunque.

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Le opere

Leonardo Da Vinci, Madonna con Bambino, Washington National Art Gallery
Leonardo Da Vinci, Madonna con Bambino, Washington National Art Gallery

I dipinti di Leonardo da Vinci, non tutti facili da avere in prestito, non sono molti ma tant’è, si sa che un solo San Giovanni Battista è in grado di dominare la sala; come anche Leda, San Girolamo, Madonna Dreyfus, il Ritratto di musico, la Scapillata, la Belle Ferronière, la piccola e preziosissima Annunciazione.
Molti, invece i disegni e i manoscritti. Vengono dal museo della Scienza e della Tecnologia due modelli storici di macchine, il carro automotore e il maglio battiloro. Interessante l’area multimediale: Samsung, Applix e Skira Digital offrono, dietro un piccolo sovrapprezzo, la possibilità di usare dei “visori”, occhiali in realtà immersiva che danno contenuti di approfondimento. La mostra non sarà facilissima da comprendere al grande pubblico: le opere su carta vanno tutte osservate da vicino e il rapporto tra Leonardo e il suo contesto richiede un po’ di concentrazione.

Maggiori informazioni: www.mostraleonardodavinci.it

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