Le vacanze lunghe o periodi brevi sono sempre attivi nelle località del Lago di Garda, il maggiore di tutti i laghi italiani. In autunno, sul Lago di Garda, i colori si fanno più caldi, nelle tipiche tonalità del foliage delle piante caduche e nel riflesso dorato che il sole disegna sull’acqua. È un periodo di quiete in cui i ritmi rallentano e si può cogliere l’anima più autentica di questo territorio.
Per gli amanti e gli appassionati del turismo open air, la piattaforma lagodigardacamping.com guida l’ospite nella scelta del campeggio più adatto alle proprie esigenze, valorizzando la qualità dell’accoglienza e la varietà delle proposte del territorio.
Tour esperienziale nei territori del Garda
Per raccontare il Lago di Garda nella sua dimensione autunnale, la società ha organizzato un tour esperienziale dedicato alla scoperta delle eccellenze locali, con l’obiettivo di mostrare come il turismo open air possa coniugarsi con la cultura e l’enogastronomia.
L’impresa, sorta nel 2011, aggrega e unisce le forze di diverse strutture turistiche (più di 17) del Lago di Garda meridionale, permettendo di collaborare assieme per promuovere il territorio.
Test dell’olio e museo etnografico
Il percorso inizia al Frantoio Turri, a Cavaion Veronese, storica azienda olearia che da generazioni rappresenta una delle eccellenze produttive del territorio.
Il microclima mite e la coltivazione di varietà autoctone come Casaliva, Frantoio e Leccino, conferiscono all’olio un profilo organolettico delicato e armonico, con note fruttate leggere e sentori di mandorla e carciofo.
A tutelare e garantire la qualità dell’olio prodotto dagli ulivi del Garda provvede il Consorzio di Tutela dell’Olio Garda DOP. Compito del Consorzio oltre a garantire l’eccellenza del prodotto, è anche quello di distinguere le aree di provenienza delle olive: Orientale, Bresciano, Trentino.
Fulcro dell’esperienza al frantoio è stata la scoperta delle fasi di raccolta e lavorazione delle olive, che da verdi e acerbe giungono alla maturazione completa assumendo tonalità più scure. È stato interessante apprendere che non esistono varietà distinte di olive verdi o nere ma che la differenza cromatica è semplicemente legata al grado di maturazione del frutto.
Il test d’assaggio dell’olio, si è svolto con l’uso del classico bicchierino blu a forma di tulipano, pensato per favorire l’analisi olfattiva: prima si avvicina il bicchiere al naso per coglierne i profumi, poi si passa alla degustazione vera e propria, anche in purezza o accompagnando l’olio con un piccolo frammento di pane.
Per completare la visita, il piccolo museo etnografico offre uno sguardo sulla vita contadina del passato, attraverso oggetti, fotografie e testimonianze.
Bardolino, Camping Village La Rocca
Il tour prosegue verso il Camping Village La Rocca situato a Bardolino in posizione panoramica sul Lago di Garda e rappresenta un punto di riferimento per il turismo open air di qualità.
La struttura, infatti, è denominata anche village in quanto offre tutti i servizi che si possono trovare in un grande villaggio turistico col vantaggio di essere a stretto contatto con la natura.
La struttura occupa 80000 metri quadrati e si sviluppa in Area Campeggio con piazzole classiche e di lusso direttamente fronte lago e Area Villaggio con zona Maxicaravan vista lago in versione standard, deluxe e gran deluxe con idromassaggi privati.
Zona Glamping immersa in un uliveto per chi non rinuncia alla privacy e al lusso.
Qui le soluzioni abitative sono molto curate dotate di ogni comfort per rispondere a una domanda crescente di turismo “outdoor” ma con standard elevati.
Sostenibilità ambientale
All’interno del villaggio si trovano un parco animali con orto didattico, aree dedicate agli animali domestici e numerose attività all’aria aperta.
Il cuore del villaggio, recentemente rinnovato, ospita ristoranti, supermercato, bazar, spa, palestra, Kids Club e Junior Club, oltre a spazi per spettacoli e intrattenimento. Per chi ama il divertimento in acqua sono disponibili piscine per adulti e bambini, aree gioco acquatiche dedicate ai più piccoli.
La struttura pone particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, utilizzando materiali a basso impatto e preservando l’ecosistema circostante.
L’esperienza al Camping Village La Rocca include il soggiorno nelle Maxicaravan Roccalux, sistemazioni spaziose e curate, dove comfort e funzionalità permettono di godere appieno del contatto con la natura. È stato possibile degustare i piatti del Ristorante Botanika, con un’offerta culinaria attenta alla stagionalità e alla qualità degli ingredienti, che valorizza i sapori locali in ogni portata.
Relax e rigenerazione al centro benessere
L’esperienza si completa con l’accesso al centro benessere e alla spa, dove massaggi e trattamenti vari offrono momenti di relax e rigenerazione.
Una nota singolare del villaggio è rappresentata dalle citazioni di celebri autori disseminate sulle pareti del tunnel che collega l’area reception alle piscine e al ristorante gourmet.
Le frasi commemorano il passaggio o il soggiorno sul Garda di illustri intellettuali, tra cui Virgilio, Dante, Shakespeare, offrendo ai visitatori un piccolo percorso culturale all’interno della struttura.
Il tour prosegue con la cena al Ristorante La Loggia Barchessa, situato sul lungolago di Bardolino e facilmente raggiungibile dal camping sia a piedi sul lungolago sia in auto. Il locale offre una cucina attenta alla qualità degli ingredienti e ai sapori locali, in un ambiente elegante vista lago, ideale per un’esperienza gastronomica che unisce gusto e atmosfera.
Visita al Santuario della Madonna della Corona
Il tour prosegue con la visita al Santuario della Madonna della Corona, uno dei luoghi di culto più suggestivi del Lago di Garda. Arroccato a 774 metri su una ripida parete del Monte Baldo, il santuario deve il proprio nome alla parola “Corona”, derivata dalla parola “crona” a indicare la sommità rocciosa su cui sorge.
Le origini risalgono al Medioevo, quando i monaci eremiti si stabilirono in grotte semi-naturali, dando inizio a una lunga tradizione di vita contemplativa. L’ultimo eremita fu Paolo di Ferrara di Monte Baldo, morto nel 1598, le cui spoglie sono conservate in un’urna.
Nel 1437 i Cavalieri di Malta vi giunsero costruendo una piccola chiesetta-oratorio, mentre nel 1522, con l’arrivo della statua mariana proveniente da Rodi, i pellegrinaggi si intensificarono ulteriormente. Durante le soppressioni napoleoniche del 1806 i Cavalieri furono allontanati, e solo a partire dal 1822 venne progressivamente ripristinata la devozione mariana al santuario.
Oggi l’accesso è possibile sia a piedi lungo i sentieri tracciati, immersi tra roccia e boschi, sia tramite un comodo servizio di navetta. L’esperienza unisce contemplazione religiosa e bellezza naturale, offrendo a pellegrini e escursionisti un percorso di suggestione e silenzio sospeso sulla valle dell’Adige.
Peschiera del Garda: Camping Bergamini
Il tour si conclude con la visita al Camping Bergamini, situato a Peschiera del Garda, a breve distanza dal centro storico e dalle sponde del lago.
La struttura offre piazzole spaziose, bungalow e servizi moderni per garantire comfort e praticità a famiglie, coppie e gruppi di amici.
Il campeggio integra soluzioni eco-compatibili in tutte le aree, dall’uso di energie rinnovabili alla gestione efficiente delle risorse naturali.
Il camping è dotato di piscina panoramica riscaldata a 30°C con gradini per l’ingresso, di uno Snack Bar & Market per colazioni, aperitivi, pranzi sulla terrazza a vista lago, di un’area gioco per bambini completamente ecogreen, e di una spiaggia raggiungibile in pochi passi.
Particolare attenzione è riservata all’inclusione, con servizi pensati per ospiti ipoudenti grazie a sistemi di amplificazione alla reception e al bar nonché menu in braille e segnaletica accessibile con codici QR per ipovedenti.
Un valore aggiunto che fa di Camping Bergamini una struttura adatta alle esigenze del terzo millennio. La struttura ha ottenuto un punteggio di 106/155 al protocollo ecologico Garda Green.
Un particolare ringraziamento va a tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita del tour: il Direttore e l’AD, contessa Guerrieri Rizzardi, per l’accoglienza e le informazioni presso il Camping Village La Rocca; le signore Francesca e Maria Viola per la disponibilità e le spiegazioni al Frantoio Turri; le proprietarie del Camping Bergamini per l’ospitalità e il pranzo in terrazza panoramica, Mons. Martino Signoretto e infine Elena ed Erica di lagodigardacamping.com per l’assistenza durante l’intero itinerario.
Leggi anche:
