Crescono gli aeroporti minori

Gli aeroporti che accolgono meno di 5 milioni di passeggeri all’anno sono quelli che più hanno incrementato l’attività nel corso del 2004. Lo afferma Aci-Europe, la divisione europea di Airport Council International, organismo internazionale che rappresenta più di 1550 aeroporti. Nel rapporto che studia il periodo da ottobre 2003 a ottobre 2004, la crescita media degli aeroporti del gruppo 4 – i più piccoli nella scala di Aci-Europe – è stata del + 10,6 per cento e, se confrontata con il 2002, addirittura del 20,3 per cento. Il merito di questo boom sarebbe dovuto soprattutto alle compagnie low cost, che privilegiano in genere i piccoli scali. Le sedi che hanno visto lo sviluppo maggiorre sono stati Girona, in Spagna, utilizzato spesso per raggiungere la Costa Brava , che ha una percentuale di incremento dell’89,5 per cento; Riga, in Lettonia, con un + 40,8 per cento e Vilnius, Lituania, + 36,9 per cento.
Crescono comunque, anche se con percentuali più basse, anche gli aeroporti più grandi. Quelli del gruppo 3, che accolgono tra i 5 e i 10 milioni di viaggiatori l’anno, hanno migliorato l’affluenza per un tasso medio del 5,3 per cento e in particolare nei casi di Praga, Colonia/Bonn, Stoccarda. Gli scali del gruppo 2, – tra i 10 e i 25 milioni di passeggeri – crescono del 7,5 per cento, con punte più alte per Palma de Mallorca, Atene, Monaco. Gli aeroporti maggiori, – il gruppo 1, con più di 25 milioni di persone – registrano un + 4,2 per cento. Si segnalano Londra Gatwick, Madrid Barajas, Francoforte.