Pisa apre il Cantiere delle Navi Antiche

Decorazione pertinente a un ghiocciolatoio di fontana

Quali sono le finalità di questo progetto così ampio e articolato?

L’interesse primo è quello di creare un circolo virtuoso che colleghi l’attività di restauro archeologico all’occupazione giovanile e alla valorizzazione territoriale. La città di Pisa, infatti, sta supportando il progetto perché costituisce una nuova attrazione turistica e pone le basi per il superamento del turismo “mordi e fuggi” legato quasi esclusivamente alla famosa torre. Inoltre, l’apertura al pubblico del Cantiere delle Navi Antiche di Pisa e degli annessi laboratori è un primo passo per soddisfare le aspettative di fruizione di un sito archeologico che ha suscitato tanto interesse a livello nazionale e internazionale.
Lei ed Elisabetta Setari avete curato la guida archeologica “Le navi antiche di Pisa” , edita da Electa….
La realizzazione di una guida al cantiere e agli scavi è un necessario corollario al complesso progetto di scavo, documentazione, studio, restauro e musealizzazione che la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana sta perseguendo da più di sei anni. La guida fornisce informazioni, anche per i non “addetti ai lavori”, con un linguaggio semplice, diretto e adatto a un pubblico eterogeneo.

Informazioni utili per visitare il cantiere

La visita del cantiere, la cui apertura viene effettuata in collaborazione con il Comune di Pisa, comprende un percorso di sicurezza con vista dello scavo, la proiezione di un audiovisivo, la visita dei laboratori di restauro e l’illustrazione delle tecniche applicate nello scavo e nella conservazione, nonchè una piccola esposizione di reperti archeologici da poco scavati o restaurati. Le visite guidate si effettuano con accompagnatore e solo su prenotazione, nei giorni di venerdì, sabato (mattina) e lunedì. Informazioni e prenotazioni 055.3215446 (dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00), fax 055.3218017.