Sabato 7 Dicembre 2024 - Anno XXII

Il 2005 anno positivo per la Repubblica Dominicana

Statunitensi, canadesi e messicani restano i turisti più affezionati ma ottimi numeri sono stati registrati dall’Europa occidentale: Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e Italia

Punta Cana
Punta Cana

Il 2005 nella Repubblica Dominicana si è concluso positivamente. Almeno per quanto riguarda il turismo. Ci sono stati 176.963 turisti in più rispetto al periodo gennaio-ottobre 2004: un incremento di presenze del 7,41%. Buoni anche i dati relativi ai viaggiatori italiani che fanno registrare un aumento addirittura del 9%, con presenze che  ammontano a 111.051 contro le 101.885 dell’anno scorso. Nel solo mese di ottobre se ne sono registrate 9.363, sebbene fosse un periodo di bassa stagione.
Il 2005 pare sia stato l’anno del boom dei turisti europei. Anche se l’America del Nord (USA, Canada e Messico), continua ad essere il mercato più importante, l’Europa, con un incremento dell’8,92% e 1.165.834 presenze, fa registrare un incremento di gran lunga più consistente: in valori assoluti 95.465 presenze in più contro le 41.549 del Nord America.
Per quanto riguarda le singole nazioni del vecchio continente al primo posto rimane la Francia con il 9,94%. Seguono: Spagna (8,58%), Germania (7,49%), Regno Unito (7,32%) e Italia (4,33%).
L’analisi delle percentuali europee evidenzia un altro dato, espresso dai mercati minori. Questi hanno fatto registrare rispetto allo scorso anno un aumento in percentuale del 43.86% e in assoluto di 37.031 presenze. Si tratta di un dato importante, poiché testimonia che anche il mercato di Paesi fino ad ora poco rilevanti singolarmente per le statistiche si sta muovendo, evidenziando la potenziale crescita di nuovi flussi.
In termini di area geografica, la Repubblica Dominicana mantiene il primato rispetto alle concorrenti principali: Riviera Maya, Cuba e Jamaica. Circa invece, le presenze nelle differenti aree del Paese, Punta Cana detiene il numero maggiore di arrivi, seguita dall’aeroporto di Las Americas che serve la capitale e le aree limitrofe. Al terzo posto, figura Puerto Plata e questo dato evidenza la crescita della zona che, grazie alla sua natura incontaminata, all’interessante patrimonio architettonico, e alle occasioni di viaggio legate agli sport acquatici, è al centro di un nuovo mercato turistico, animato da un numero sempre più consistente di operatori italiani e stranieri
“Sempre maggiore interesse – ha detto Neyda Garcia, direttrice dell’Ente del Turismo Dominicano, stanno raccogliendo i viaggi legati al golf e al benessere. Anche il turismo d’affari è in crescita e la capitale inizia ad essere interessata da viaggi legati all’incentive e al congressuale. Il lavoro dell’Ente proseguirà continuando a collaborare con i tour operator. italiani, le agenzie di viaggio e le compagnie aeree e proseguendo nell’opera di coinvolgimento dei media”.

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