Ritorna a Milano, dal 17 al 19 marzo, negli spazi di SuperstudioPiù di Via Tortona 27, la terza edizione di Fà la cosa giusta!, mostra-mercato organizzata dall’editore “Terre di mezzo” in collaborazione con l’associazione “Insieme nelle Terre di Mezzo”.
La manifestazione si propone come occasione di maggior rilievo in Italia, per favorire l’incontro tra persone, associazioni, imprese profit e non profit, enti pubblici, accomunati dall’obiettivo di promuovere, da una parte, la responsabilità sociale delle imprese e, dall’altra, a sviluppare la pratica di un consumo più responsabile e consapevole. Una sorta di grande piazza dove l’incontro con l’altro è finalizzato a comprendere, creare network, partnership per contribuire alla diffusione dell’economia solidale.
Che si sia animati da semplice curiosità o dal desiderio di approfondire la propria conoscenza nei confronti delle nuove sfide poste dal commercio equo-solidale, dalla finanza etica, dal turismo responsabile, dalla mobilità sostenibile, o dal riciclo e riutilizzo di materiali, la mostra-mercato offre l’occasione per avvicinarsi al mondo sempre più prolifico e vitale, pur con i suoi limiti e criticità, che ruota intorno a questi temi.
Oltre 200 gli espositori presenti: piccole realtà produttive,
associazioni culturali, istituzioni formative che operano nei settori
dell’agricoltura biologica, dell’ editoria e comunicazione per il non
profit, del software libero, del design per la sostenibilità,
dell’educazione al consumo e tutela del consumatore e del turismo
responsabile.
Che l’interesse verso questi temi stia crescendo
anche in Italia è testimoniato oltre che da una produzione editoriale
specifica in crescita, anche dallo stesso numero di visitatori
registrati nelle due precedenti edizioni di “Fà la cosa giusta”: 14
mila nel 2004, 18 mila nel 2005, edizione che ha annoverato tra i suoi
ospiti, la scrittrice Naomi Klein.
In definitiva, l’imperativo di questa realtà che ha saputo stringere numerose alleanze, conquistare un pubblico sempre più esteso, coinvolgendo quest’anno oltre 150 volontari, è il rispetto: rispetto dei diritti dei lavoratori, dell’ambiente, del Sud del mondo, della giustizia sociale, come si potrà constatare anche dal fitto programma di convegni e incontri organizzati per riflettere e domandarsi. Esiste un nesso tra guerre e il nostro stile di vita e di consumo? Come funziona un GAS, Gruppo d’Acquisto Solidale? Cose è il free software? Cosa si intende per cibo biologico, equo, slow, locale contrapposto al cibo globale, “fast”, geneticamente modificato? Sono solo alcuni tra gli interrogativi intorno ai quali ruoterà l’articolato programma di incontri di questa nuova edizione.
Di rilievo si preannuncia anche lo spazio battezzato Pensieri pubblici, nel quale amministratori e istituzioni incontreranno il pubblico per illustrare i progetti da avviare nei settori della gestione dei rifiuti, della mobilità sostenibile, del risparmio energetico e le iniziative per assicurare una effettiva partecipazione.
Il successo milanese di “Fà la cosa giusta!” ha portato alla nascita di una fiera gemella a Trento nonché a importanti collaborazioni e all’avvio di progetti in diverse città italiane, anche in sinergia con pubbliche amministrazioni.
La manifestazione ha ottenuto peraltro l’appoggio quest’anno di 28 sponsor insieme al contributo e patrocinio di Provincia di Milano e Regione Lombardia.
Venerdì: apertura per la stampa e le scuole
Sabato 18 marzo: 10-20
Domenica 19 marzo:10-19
Ingresso: si entra con una copia del giornale Terre di Mezzo (4 euro)
Sito: www.falacosagiusta.org