Novità dalla compagnia TUIfly. La low cost tedesca del gruppo Tui, nata a marzo 2007 dall’integrazione tra Hapag-Lloyd Express e Hapagfly, amplia la sua presenza in Puglia, aggiungendo una nuova destinazione. Dal 6 settembre, infatti, TUIfly inaugura la nuova rotta Bari – Basilea, collegando così la regione alla Svizzera. Si tratta di un’ulteriore rotta che va ad aggiungersi ai collegamenti del capoluogo con Colonia/Bonn, Monaco e Stoccarda.
Basilea si trova nella Svizzera nord-occidentale, lungo un’ansa del Reno al confine con Francia e Germania, e costituisce un importante centro industriale del settore chimico e farmaceutico. Comprendendo l’ultimo porto fluviale accessibile alle navi di grandi dimensioni, è situata in una zona strategica nel cuore dell’Europa: si estende infatti nella regione tedesca del Baden-Württemberg e in quella francese dell’Alsazia.
I voli per questa nuova destinazione sono prenotabili online a partire dal 21 giugno e partono due volte alla settimana, ogni giovedì e domenica.
Il traffico generato dalla Puglia si è più che triplicato dal 2004 al 2006 (da 45mila a 140 mila) con previsione di quintuplicare nel 2007 (circa 200mila) senza considerare quello generato da Basilea.
“Credo che il consolidamento della presenza di TUIfly in Puglia” – afferma Letizia Orsini, country manager TUIfly Italia – possa essere motivo di soddisfazione, oltre che per noi, anche per l’intero territorio pugliese che sicuramente beneficerà della tipologia di traffico generato da una compagnia low cost.” . Le tariffe proposte da TUIfly partono da 19,99 Euro a tratta per persona, tasse e spese incluse. TUIfly è divenuta la terza compagnia aerea in Germania con la previsione di trasportare 13,5 milioni di passeggeri nel 2007.
“I voli low cost – prosegue Letizia Orsini – hanno rivoluzionato il mondo del turismo: da pochi passeggeri trasportati con voli charter che acquistavano pacchetti all-inclusive, solo nel periodo estivo, si è passati ad un turismo più allargato che viaggia tutto l’anno.” Il riferimento per l’azienda è il turista indipendente che – spiega la Orsini – “esprime un modo nuovo di intendere e vivere il turismo, sempre meno legato al pacchetto all-inclusive, ma rivolto ad una scoperta attiva e partecipe dei luoghi visitati. Questa tipologia di turismo risulta determinante anche per lo sviluppo economico di una regione”.