Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Il giro del mondo in barcastop

Il giro del mondo in barcastop di Alberto Di Stefano, edizioni Feltrinelli Traveller, pagine 384, € 16,50 ” width=”177″ height=”280″> Il giro del mondo in barcastop di Alberto Di Stefano, edizioni Feltrinelli Traveller, pagine 384, € 16,50 Sarà capitato un mucchio di volte e a tanti di pensare di mollare tutto. Uscire dalla routine del lavoro. Scappare dal traffico caotico delle città. Smettere di vivere con l’occhio all’orologio, per abbracciare il sogno di mettersi in viaggio. In particolare i manager, con i ritmi che oggi impone la società globalizzata sentono forte il bisogno di evasione, di fuga, e fare il … Leggi tutto


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di Alberto Di Stefano, edizioni Feltrinelli Traveller, pagine 384, € 16,50
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Il giro del mondo in barcastop
di Alberto Di Stefano, edizioni Feltrinelli Traveller, pagine 384, € 16,50

Sarà capitato un mucchio di volte e a tanti di pensare di mollare tutto. Uscire dalla routine del lavoro. Scappare dal traffico caotico delle città. Smettere di vivere con l’occhio all’orologio, per abbracciare il sogno di mettersi in viaggio. In particolare i manager, con i ritmi che oggi impone la società globalizzata sentono forte il bisogno di evasione, di fuga, e fare il giro del mondo, magari in barca a vela, anche se non è da tutti può essere per tutti.
Se molti si limitano a pensarlo, qualcuno, come Alberto Di Stefano, autore di “Il giro del mondo in barcastop”, ha avuto il coraggio di farlo. Da poco superati i trent’anni, un solido lavoro nella finanza milanese, lascia tutto e parte per il suo giro del mondo in barca a vela che durerà un anno.
Superate le resistenze della famiglia, in particolare del nonno che ha cercato di dissuaderlo in ogni modo. Alberto decide di realizzare il sogno che ha fin da quando ha cominciato ad andare a vela, qualche anno prima. Vuole attraversare l’Atlantico con una barca. “Quando decisi di prendermi un anno sabbatico e di girare il mondo, non mi aveva neppure sfiorato l’idea di sfruttare i passaggi in barca come un autostoppista farebbe per la strada con le automobili…”, dice Di Stefano. Seguendo quanto dice il poeta che “il cammino si fa andando”, allo stesso modo il libro fa un resoconto dettagliato e interessante di una anno di viaggio in gran parte all’insegna dell’improvvisazione. Solo guardando indietro, si presta a essere strutturato in regole.
La partenza con il primo equipaggio italiano si rileva ben presto una esperienza non proseguibile. Abbandona la barca e inizia la sua avventura per i mari del mondo sfruttando i passaggi offerti dalle moltissime imbarcazioni che ogni anno solcano i mari. Di Stefano realizza il suo sogno del viaggio intorno al mondo, mettendo a punto strategie e preziosi consigli che vengono tutte riportate e ben dettagliate nel libro, insieme a divertenti aneddoti talvolta molto avventurosi. Il volume risulta così un racconto di viaggio e anche un prezioso manuale-guida su come costruirsi un’esperienza di barcastop rendendo al minimo i rischi e sfruttando al meglio i benefici.
Per viaggiare in barcastop non necessario prendersi un anno a disposizione. Le informazioni contenute in questo libro sono utili anche per imbarcarsi per una crociera di poche settimane ai Caraibi o in Polinesia.
Il giro del mondo in barcastop”, sia per chi voglia tentare l’avventura del giro del mondo, sia per chi voglia sognarla nel salotto di casa è piacevole da leggere, divertente e molto istruttivo.

(Pi. Ricc.)
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