Guida ai luoghi sacri e misteriosi d’Europa

Guida Insolita ai luoghi misteriosi, magici, sacri e leggendari d’Europa
di Massimo Centini, Newton & Compton Editore, pagine 450, € 18,07.
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Sacro, mito, mistero sono temi ampi e complessi, non sempre facilmente definibili e spesso per l’uomo appartengono alla sfera dell’immaginario. Nel tempo, per rappresentare il valore del sacro, dell’insolito, del mito di un certo luogo, l’uomo ha lasciato segni visibili ancora oggi: tracce segnate su una semplice pietra fino alla più articolata cattedrale. In Europa sono numerosi i luoghi del sacro, del mito e del mistero dove il rapporto tra l’uomo e il soprannaturale è molto evidente anche in strutture architettoniche complesse.
Massimo Centini, che si occupa di antropologia religiosa e di tradizioni popolari, ha scritto la “Guida Insolita ai luoghi misteriosi, magici, sacri e leggendari d’Europa”. In questo volume, appunto insolito, l’autore ripercorre tutti i luoghi rappresentativi del sacro, del mito e dei misteri religiosi del continente europeo. Il maniero di Barbablù, le chiese fortezze per difendersi dai pirati, la foresta di mago Merlino, l’isola dell’Apocalisse, la montagna degli elfi, il nascondiglio di Robin Hood nel Nottinghamshire, i luoghi di Guglielmo Tell, il monte di Pilato, Sthonehenge, Avebury e i culti della fertilità e ancora Santiago de Compostela, i Cavalieri di Malta, i Templari, la Sacra Sindone. Un viaggio ampio curioso e documentato attraverso le città delle reliquie di Cristo, i luoghi delle apparizioni mariane e quelli del Santo Graal, i miti celtici e l’astronomia in Scozia, i monasteri della Romania. Un libro che porta il lettore in un itinerario appassionante alla ricerca di Atlantide, alla scoperta dei pirati della Manica o dell’isola di If – in compagnia del Conte di Montecristo -, ma anche a inoltrarsi tra labirinti, cimiteri di navi di pietra, cattedrali; a incontrare creature fantastiche, montagne segrete, personaggi leggendari.
Massimo Centini ci presenta un percorso che risale alle origini delle tradizioni d’Europa e ci conduce lungo sentieri inesplorati per ammirare elementari tracce del sacro su anonime pietre o testimonianze in strutture più complesse. Un’avventura che permette di cogliere di fronte all’insolito, al divino, al soprannaturale le risposte, come si diceva all’inizio, appartenenti alla sfera dell’immaginario umano in genere.