13 novembre – Vincenzo Cipolletta, presidente delle Ferrovie dello Stato, e Mauro Moretti, amministratore delegato del gruppo, hanno presentato oggi il nuovo orario invernale 2008-2009. La grande novità è l’inaugurazione della tratta ad Alta Velocità tra Milano e Bologna che entrerà in servizio il prossimo 14 dicembre.
Questa nuova linea ad altissima tecnologia, costruita su una sede apposita, permetterà di collegare le due città in un’ora e, unita alle altre tratte già esistenti, consentirà di arrivare a Roma dal Capoluogo lombardo in 3 ore e mezza. Probabilmente si arriverà anche alla messa in servizio di un collegamento Milano Rogoredo-Roma Tiburtina, due stazioni periferiche ma ben collegate al centro città con la metropolitana, in 2 ore e 45 minuti. Anche altre città italiane potranno beneficiare dei vantaggi dell’Alta Velocità nei loro collegamenti con la Capitale. In meno di quattro ore si potranno raggiungere Venezia, Verona, Genova, Bari e Lamezia Terme. Con il nuovo orario invernale saranno previsti 51 collegamenti al giorno tra Milano e Roma, dei quali 19 senza fermate intermedie. Tra Roma e Venezia saranno 24 (2 No Stop) e 26 tra Roma e Napoli.
Milano-Roma da 79 euro
Le tariffe saranno abbastanza convenienti, rispetto all’aereo. Tralasciando tutta una serie di interessanti offerte promozionali valide per i primi mesi di esercizio, Milano-Roma costerà 109 euro in prima classe e 79 euro in seconda, con uno sconto del 5% per le prenotazioni via Internet. I viaggiatori di prima classe avranno anche alcuni vantaggi, come l’accesso libero alle Sale Club Eurostar o il noleggio di una limousine con autista per quattro ore a 35 euro.
“Sarà la metropolitana d’Italia – ha commentato l’amministratore delegato Mauro Moretti – sarà possibile percorrere Roma-Milano in 3 ore e 30 minuti e, tra un anno, il tempo si accorcerà in 3 ore per avviarsi verso un ulteriore taglio di 30 minuti, a 2 ore e mezza. Nel 2009 sul territorio italiano saranno 1.000 i chilometri coperti dall’Alta Velocità. Al momento immaginiamo che potrà esserci un forte sviluppo della domanda, ci stiamo perciò predisponendo per potere fornire un’offerta adeguata. Con l’AV nasce una nuova categoria di viaggiatore: il pendolare tra grandi città. Siamo convinti che in pochi mesi sottrarremo il 60% di viaggiatori all’aereo”.
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