Sciare sotto le stelle, rischiarati dal riverbero della neve, alla luce dei lampioni e al cospetto della luna. L’abitudine si sta diffondendo e le piste aperte nelle ore serali sull’arco alpino, sino alla fine della stagione, sono numerose. Gli impianti disponibili anche dopo il tramonto vanno da Cervinia alle Dolomiti. Lo skipass ha un costo vantaggioso, il richiamo della bella neve di quest’anno si aggiunge alla suggestione delle ore serali e, infine, bar e rifugi attendono gli sciatori con vin brulè e pasti caldi. E’ necessario, va detto, non avere paura delle basse temperature che questo inverno ci riserva, di giorno e di notte, e informarsi per tempo. Gli impianti che offrono lo sci notturno aprono le piste una o due sere alla settimana o in date prestabilite. Utile una telefonata preventiva per avere conferma delle condizioni meteo e, infine, un occhio al calendario: il 9 febbraio, l’11 marzo e il 9 aprile chi si troverà sulla neve, il giorno stesso o in date prossime, potrà godere della luce della luna piena.
Plenilunio a Cervinia
Il comprensorio di Breul-Cervinia annuncia le discese con la luna piena il 6, 7 e 8 febbraio, dal 6 all’8 marzo e ad aprile dal 7 al 9. Gli sciatori vengono accompagnati dai maestri da sci, la serata si organizza in anticipo, prenotando il rifugio per l’accoglienza. Chi vuole mettere gli sci prima del 6 febbraio può recarsi in val d’Ossola, a Domobianca, tutti i venerdì sera, per raggiungere una pista classificata come “rossa”. A Bormio si può scegliere la Genziana, tutti i giovedì. Al Tonale si va il martedì e il giovedì su una facile pista blu, la Valena. Panoramica la discesa a Ponte di Legno, nel bresciano, sulla pista Albione, una “rossa” disegnata all’interno del bosco del parco dell’Adamello, che parte a 1500 metri di quota e arriva sino al paese. Le prossime sere sono il 30 e 31 gennaio e a fine febbraio. Alcune di queste date sono da prendere al volo: sciare in notturna, in molte località, è meglio d’inverno. In primavera è comunque possibile, ma prestando attenzione agli sbalzi di temperatura e al rischio di trovare tratti di neve ghiacciata.
Sci acrobatico in valle Aurina
Nelle valli di Turis e Aurina, in provincia di Bolzano, non si scia in notturna ma si può assistere a un vero e proprio spettacolo sulla neve: il mercoledì, sulle piste Speikboden e Klausberg, cento atleti si esibiscono in dimostrazioni di sci acrobatico e di fondo. Gli sciatori sono vestiti con costumi tradizionali; sno previste poilate di slittini storici, quelli utilizzati un tempo per trasportare il fieno,e coreografie disegnate dai gatti delle nevi. A Speikboden l’appuntamento è per 21 gennaio, 4 e 18 febbraio e 4 marzo. A Klausberg le prossime serate saranno il 14 e 28 gennaio, l’11 e 25 febbraio e l’11 marzo. Sulle Alpi orientali le occasioni per sciare di sera sono molte. In val di Fassa, sul pendio dell’Aloch, le piste aprono martedì, mercoledì e venerdì. Obereggen apre agli sci e allo slittino martedì, giovedì e venerdì. Pronti con gli sci ai piedi anche a Nova Ponente, San Martino di Castrozza, Zoldo. Nel Trentino, ma non solo, organizzatori ed enti del turismo avvertono: contro il freddo è necessario premunirsi con cura e, per i turisti che si muovono in auto diesel, preferire il carburante antigelo che si acquista in loco.