Perdas de Fogu

Perdas de Fogu

di Massimo Carlotto & Mama Sabot, Edizioni e/o, pagine 174, Euro 15,00
. ” width=”166″ height=”260″>

Ambientato in Sardegna, il libro Perdas de Fogu porta il titolo del paesino che ospita la base di Salto Quiritta- Capo San Lorenza, dove i militari sono impegnati in esercitazioni belliche che provocano la fuoriuscita di nanoparticelle letali. Pierre Nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali. Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d’affari locale e viene obbligato a spiare Nina, una giovane ricercatrice veterinaria che studia gli effetti dell’inquinamento bellico sugli animali nella zona del poligono di Salto di Quirra. Mentre l’ex militare tenta di conquistare la fiducia della giovane donna, il suo passato ritorna per chiudere un conto lasciato in sospeso. Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza. Nina e Pierre non sono altro che minute pedine di un sistema malato, inghiottiti nel turbinio di una società sporca e senza speranza. Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica. Perdas de Fogu è frutto di una lunga e meticolosa inchiesta condotta da Massimo Carlotto e dal gruppo di scrittori uniti nella sigla Mama Sabot. Per Carlotto è un ritorno al grande romanzo d’inchiesta contemporaneo. Un’indagine mozzafiato con una trama fitta di colpi di scena, il cui protagonista rappresenta una forte novità nel panorama del noir. Una denuncia coraggiosa dei giochi sporchi di ambienti politici e militari ai danni della nostra salute e della nostra sicurezza. Crimini e perversioni che vengono consumati quotidianamente a nostra insaputa.