Tutto a posto! Una volta e per sempre, organizzate la vostra vita

<span style= — Tutto a posto!
di Lissanne Oliver, Morellini Editore, pagine 208, Euro 12.90.

Ci sono termini che ci accompagnano sin da quando cominciamo a muovere i primi passi e a pronunciare frasi compiute. Una delle prime parole è ordine, che ogni mamma dice al suo pargolo ogni volta che lascia in giro i giochi o, bambino, quando che la cameretta sembra un campo di battaglia. Poi si cresce e qualcuno comincia a pronunciare organizzazione e dopo ancora efficienza.

Termini comunque importanti in ogni momento della nostra vita. Quante volte ci è capitato di cercare oggetti, appunti e ci siamo ritrovati a pronunciare la fatidica frase: “eppure era qui”… “ma è mai possibile che quando si cerca qualcosa in questa casa non si trova mai?”…

A chi non è capitato di pagare due volte un bollettino perché avevate smarrito la ricevuta? Di arrivare in ritardo a un appuntamento perché la scarpa sinistra non era nella scatola con quella destra?

Nessuno ci insegna a essere organizzati, eppure si tratta di un’abilità cruciale, fondamentale per avere successo nella propria vita personale e professionale. Tutti abbiamo imparato, a nostre spese, che la mancanza di organizzazione e di efficienza è costosa, stressante e ci fa perdere tempo.

“Tutto a posto!” è un libro che insegnerà anche ai più impenitenti disorganizzati a ritrovare la pace. Perché essere organizzati è qualcosa che si impara!

Partendo dall’inizio l’autrice ci spiega, perché diventare ordinati. A seguire il come, quindi metodo e tecniche, con schede illustrate. I capitoli sono divisi per obiettivo e ambiente: il tempo necessario, disporre, ordinare, raccogliere, le idee soprattutto. Quali ritrovati della moderna tecnologia ci verranno in aiuto: notebook, calendari, raccoglitori, scatole ecc. Al lavoro: la scrivania, i file, il desktop, i fili. Le scartoffie: da pagare, pagato, passare all’ufficio postale. Tenere tutte le palline in gioco: la macchina, la spesa, i viaggi, le chiavi. A casa: l’ingresso, l’armadio, la camera dei bambini ecc.