Cirus Dikto è un fantasy con tutti gli elementi necessari per apprezzarne il genere: valori, storia, tensione; la profezia dell’ultima apocalisse ecologica.
Nel buio della notte, un canto di donna rasentò le ombre dei campi che si allungavano dalla piccola città di Drogheda all’antico tumulo di Knowth. Era un canto… che solo i cani randagi l’ascoltarono. Quando la macabra vibrazione penetrò nelle loro teste, corsero pazzi e feroci all’origine del canto, richiamati dalla misteriosa signora, padrona della voce.
Cyrus Dikto ha tredici anni e il destino scritto nel DNA. È un predestinato ma – fino al giorno in cui uno strano essere bussa alla sua porta sostenendo di avere notizie della madre sparita anni prima durante una missione scientifica – la sua vita è quella di un normale ragazzo irlandese con un padre scombinato, una madre scomparsa e una carriera scolastica non proprio esaltante. Dal momento in cui decide di seguire Wolfango tutto cambia e in un attimo Cyrus si trova immerso in una travolgente avventura attraverso i cinque continenti insieme a nuovi compagni di ventura, Pedro e Mei Li.
Cyrus, discendente dell’antica stirpe dei Nodogon, dovrà combattere contro ogni sorta di nemico fino alla battaglia finale dove dovrà sconfiggere il Male supremo per realizzare il suo più grande sogno: ritrovare la madre.