Sapevate che… L’edizione 2011 della Bit potrebbe avere per titolo “Open Space”?
Tanti infatti gli spazi lasciati vuoti dai mancati espositori (e non è solo per la crisi, se ne riparlerà).
Sapevate che… Il “Fuori Bit” è stato anche sinonimo di “Fuori i soldi”?
Multe a gogò della Siae nei posti dove si faceva bisboccia senza pagare i diritti d’autore.
Sapevate che… Durante la Bit la sindaco Moratti ha detto che ai turisti non sarà fatta pagare la tassa di soggiorno?
Infatti la pagano già i milanesi, seppur sotto mentite spoglie (vedi continui, indiscriminati aumenti della tassa sui Rifiuti).
Sapevate che… Alla Bit non se ne è parlato ma c’è un settore del Turismo in (grossa) crisi?
Ma è in grossa crisi (uno dei motivi, la soppressione della diaria di 12 euro ai prof. accompagnatori) il cosiddetto Turismo Scolastico (importante fetta del mercato turistico nazionale, con 1.300.000 viaggiatori nel 2010, un fatturato di 370milioni), sospeso (meglio dicasi non programmato) un viaggio su 3 (un calo, pertanto, di circa il 35%) con tour operator e albergatori lamentanti una perdita di circa 130 milioni.
Sapevate che… Alla Bit (tra tanti Massimi Sistemi e altri blabla) non se n’è parlato?
Del costo taxi, soprattutto della chiarezza delle tariffe nel Belpaese (e conseguenti fregature per il turista). Esempi? Chi sbarca da una crociera a Napoli o Palermo e prende un taxi non conosce le tariffe eppertanto deve, prima, informarsi sul prezzo, eppoi (dubitando) “trattare”. A Tunisi (scalo crociere) un cartello informa sul costo del trasporto in taxi alle varie località turistiche. Lo stesso accade nel 70% degli aeroporti asiatici. A Puebla (Messico) alla stazione degli autobus dici a un impiegato in quale zona della città vuoi essere portato: lui ti comunica l’importo, tu paghi, dai al tassinaro il biglietto che ti è stato consegnato e sei portato a destinazione.
Sapevate che… Secondo un sondaggio di Easy Viaggio (informa la Adam il 16/2) gli “italiani sono più diffidenti (!) verso la Tunisia che verso l’Egitto” e invece… ?
E se gli italiani sondati fossero stati un filino più attenti, avrebbero scoperto che tra la Tunisia e l’Egitto c’è la Libia (come da sempre insiste Mondointasca Gossip: studiare la geografia!!).
Sapevate che… Secondo il Gossip (vabbè, nelle ‘pagine sport’ del Corriere, 22/2) Barbara Berlusconi (26 anni) “filerebbe” col giocatore milanista Pato (che di anni ne ha 21)?
Evidentemente si parla di una famiglia che quando va dal macellaio compra sempre carne fresca.
Sapevate che… Colaninno (Alitalia) se l’è presa con l’aeroporto di Fiumicino (“investimenti inesistenti” mentre Francoforte, Dubai, Madrid, Monaco, Istanbul hanno investito miliardi) e ha detto che “Il treno per la Stazione Termini è da Terzo Mondo” (morale: ha fatto incazzare l’Ad di Trenitalia ex FFSS, Moretti)?
Ma di che si lamenta Colaninno? La stazione (Termini) è regolarmente aperta (come in tutte le altre città italiane) mentre quella costruita per i Mondiali di Calcio, esaurita l’inaugurazione, l’hanno subito chiusa. E se poi il treno (da Fiumicino) per Roma è “na’ schifezza” mica lo devono prendere i giocatori della ‘magggica Roma’.
Sapevate che… Gheddafi è azionista della Juventus?
Ma se lo sapevano tutti che il crudele Rais libico era complice di Moggi! E adesso cosa aspetta l’Onu a rispedire la Juve in B?
(01/03/2011)
Sapevate che… Anche durante la Bit (anzi…) le Patacche non finiscono mai?
Nel (solito) lussuoso albergo assegnato il (come al solito si fa seguire “prestigioso”) Premio “Excellent al Turismo” ai (soliti) Noti (indovinare un po’ chi: al vincitore un paio di occhiali scuri contro i riflessi provocati dalle rifrazioni di colorazioni rosso fuoco dei capelli).
Sapevate che… In “la Repubblica.it” del 17 febbraio, mediante l’articolo “Spagna, le 10 cose che dovreste sapere”, Claudia Cucchiarato pensa bene di “insegnarci” (la ditta ringrazia) alcune località iberiche?
E letto il pezzo, non resta che sperare che l’autrice dopo averci descritto le cose da “imparare” vada anche a vederle o in subordine si informi di più. Scoprirebbe così che: la capitale della Galizia è Santiago de Compostela e non A Coruña; il Camino Francès di Santiago non ‘inizia per i francesi’, né passa, nella Selva de Irati, che è ubicata più a est – e per la cronaca, il Camino Francès inizia a Saint Jean Pied de Port eppoi ‘entra’ in Spagna -; per gli spagnoli una, insonne, Noche Toledana – a parte l’opera di Lope de Vega – di bagordi ne contiene pochini; ‘per la precisione – ma si tratta per certo di un errore di stampa – la Casa di Dulcinea è a El Toboso, non a El Tobos. Nell’articolo “sulle 10 cose da imparare in Spagna”, comunque (direbbe il Carducci) “c’è del buono”, continui pertanto la Cucchiarato a insegnarcele. Ma prima di erudirci, veda un po’ se è il caso di fare un salto in Spagna. A controllare.