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di Linda Tucker, DeAgostini, pagine 450, Euro 18,00.
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di Linda Tucker, DeAgostini, pagine 450, Euro 18,00.
Quando in Africa un leone viene ucciso, insieme a lui cade nell’oblio un pezzo del sapere africano. Un sapere legato in modo indissolubile alla vita del mondo animale e del mondo vegetale di questo continente.
La storia narrata in questo libro oltre ad essere avvincente è ricca di rivelazioni. “Lasciate in pace i leoni del Timbavati. Non annientate i sacri leoni degli déi dell’Africa”. Il mistero dei Leoni Bianchi è il frutto di circa dieci anni di ricerche volte a far luce sull’importanza dei Leoni Bianchi, che sono ritenuti gli animali più sacri del continente africano.
Il 10 novembre del 1991 in Sudafrica, nella savana del Timbavati, è una notte senza luna. Linda Tucker, l’autrice è protagonista della storia, era seduta intorno al fuoco col marito e alcuni amici, quando in lontananza si avvertono i ruggiti di una leonessa che sta partorendo. Eccitata dall’idea di vedere i cuccioli di leone appena nati – e nella speranza che almeno uno di questi sia un Leone Bianco, il leggendario animale della tradizione africana – parte con il gruppo per un safari notturno. La jeep su cui viaggiano si ritrova improvvisamente in panne, circondata da un branco di felini pronti ad attaccare e senza possibilità di chiedere aiuto via radio. Una situazione da incubo, quasi senza speranza per gli occupanti la jeep. A salvarli dalla difficile situazione, è l’arrivo di una vecchia sangoma, con grande sorpresa di tutti.
Da quel momento Linda, e con lei Credo Mutwa, depositario dei segreti della tradizione orale, inizierà a studiare lo sciamanismo africano per scoprire i misteri che si nascondono in un sapere antico e sacro, le cui radici si perdono lontano nel tempo. Lungo l’asse di un intero continente (dalle piramidi di Giza fino alle rovine del Grande Zimbabwe e alle caverne della valle di Sterkfontein, dove l’umanità vide la sua alba) l’autrice raccoglie le storie, i miti, le leggende, i sogni, le speranze di una terra che non ha mai smesso di sedurci.
Il libro di Linda Tucker è davvero scritto col cuore. In un momento di crisi ecologica, forse bisogna cominciare dall’inizio per capire che cosa la Leonessa Bianca e la sua prole significhino per l’umanità.