Il prossimo richiamo ai mestieri e alle tradizioni del passato sarà a Roncone, in valle del Chiese, a Nord Ovest del lago di Garda. Mondo Contadino, manifestazione prevista il 24 e 25 settembre, rievocherà le abilità antiche che costituivano il cuore della vita quotidiana nei villaggi alpini, e non solo. Lungo il sentiero etnografico di Rio Caino, saranno aperti quattro laboratori per sperimentare dal vivo la lavorazione del latte, la produzione di miele, il mestiere del boscaiolo e l’utilizzo delle erbe terapeutiche.
Aperte a tutti, le iniziative avranno un obiettivo didattico per i bambini; un sapore, forse, vagamente amarcord per i visitatori maturi o, più semplicemente, un modo per ripensare la tradizione con occhi diversi. Il sentiero etnografico, del resto, conserva tracce visibili della storia dell’artigianato locale come la fucina per la lavorazione del ferro, il vecchio mulino, le fornaci.
I veleni della strega Brigida
Il laboratorio “l’albero racconta” sarà dedicato alle diverse specie di piante del bosco, alle caratteristiche del legno, al significato degli anelli concentrici del tronco. Le iniziative rimandano ad attività mai completamente abbandonate nella valle: dalla produzione di burro e formaggio al miele, oggi offerto da una cinquantina di apicoltori. Il laboratorio più intrigante sembra quello dedicato alle erbe officinali, le piante del bosco, scelte da una sapienza antica per curare o avvelenare. Poco più a Sud di Roncone, la località di Cimego vanta i natali della leggendaria strega Brigida, una “fattucchiera” del Quattrocento, che, pare, utilizzò la sua conoscenza delle erbe per uccidere le mogli dei suoi amanti e volgere il destino in proprio favore. La letteratura ha dato alle streghe poteri magici: Brigida, verosimilmente, era una grande esperta delle proprietà farmacologiche di funghi, bacche ed erbe, caratteristiche tuttora provate.
I laboratori si tengono sabato 24, dalle 14.30 alle 18 e domenica 25, dalle 10.30 del mattino.
Info: www.visitchiese.it
