
È sbarcato a Venezia Alexandre Vassiliev, scenografo, costumista, storico di moda e collezionista di fama mondiale, con la sua strepitosa collezione di abiti d’epoca. E che epoca! Quella della “eleganza in esilio”, come recita il titolo della mostra allestita nelle sale di palazzo Mocenigo a cura di Francesca Dalla Bernardina. Da meravigliosa forma d’arte qual è la moda rappresenta gli uomini “nel loro tempo”. La storia della moda aggiunge dunque significato a quella umana, rivelandone il desiderio e il bisogno di bellezza.
La Ville Lumière e la nascita del mondo moderno

È l’inizio del secolo scorso, quando a Parigi arriva dalla Russia la più estrosa e variopinta compagnia che si possa immaginare: quella di Djagilev, dei Ballets Russes e del loro entourage di affascinanti ballerine e geniali scenografi e costumisti, come Léon Bakst e Alexandre Benois.
Li aveva accolti la Parigi delle Années Folles, gli anni delle follie, quando feste e spettacoli notturni le avevano meritato il titolo di Ville Lumière. Ma nella città della luce quella “joie de vivre” non doveva esaurirsi nelle effimere serate teatrali e nei balli. Fu, infatti, l’inizio che come un contagio rivoluzionò il gusto di tutta l’Europa, lasciando un’impronta indelebile alla nascita del mondo moderno.
Moda, stile e costume

Da allora, moda e stile non furono più quelli di prima: fu una stagione breve, ma che occorre rivisitare con attenzione filologica più che con la nostalgia per un’epoca spensierata. Miracolosamente, ci ritroviamo con la geniale freschezza di allora queste evanescenti e svolazzanti creazioni, sopravvissute alle devastazioni di guerre e rivoluzioni in Europa. Figlio di un ballerino e di una pittrice russi, Vassiliev è il rappresentativo custode di quella tradizione: nelle splendide sale del Museo, ha sapientemente disposto costumi e capi di moda dell’epoca, fondendo i colori degli abiti con quelli dei broccati veneziani e facendo rivivere quella brillante stagione attraverso la raffinatezza delle linee e la preziosità delle stoffe e degli accessori. Più di duecento opere in mostra fino al 6 gennaio 2012 a Venezia, presso il Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume.
(26/09/2011)
Per info e prenotazioni: www.vivaticket.it; call center 848082000 (dall’Italia), +3904142730892 (dall’estero)