Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

La mente che scodinzola. Storie di animali e di cervelli

La mente che scodinzola Storie di animali e di cervelli di Giorgio Vallortigara, Mondadori Università, pagine 224, Euro 18,00.” width=”181″ height=”270″>La mente che scodinzola Storie di animali e di cervelli di Giorgio Vallortigara, Mondadori Università, pagine 224, Euro 18,00. Un neuroscienziato, Giorgio Vallortigara, ci parla del cervello e della mente degli animali, esseri umani inclusi. Dei piccoli e dei grandi trucchi che la selezione naturale ha incorporato nel modo di funzionare dei cervelli. La prima parte del volume affronta temi che hanno a che fare con le emozioni e l’intelligenza negli animali e nell’uomo. Ad esempio, perché preoccuparsi delle asimmetrie … Leggi tutto

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La mente che scodinzola
Storie di animali e di cervelli
di Giorgio Vallortigara, Mondadori Università, pagine 224, Euro 18,00.
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La mente che scodinzola

Storie di animali e di cervelli
di Giorgio Vallortigara, Mondadori Università, pagine 224, Euro 18,00.

Un neuroscienziato, Giorgio Vallortigara, ci parla del cervello e della mente degli animali, esseri umani inclusi. Dei piccoli e dei grandi trucchi che la selezione naturale ha incorporato nel modo di funzionare dei cervelli.

La prima parte del volume affronta temi che hanno a che fare con le emozioni e l’intelligenza negli animali e nell’uomo. Ad esempio, perché preoccuparsi delle asimmetrie nello scodinzolio dei cani? Il cervello, come insegna la biologia, è organizzato asimmetricamente e il ruolo differente dei due emisferi celebrali nei processi mentali non è un’esclusiva della specie umana. Quali funzioni svolge l’emisfero destro e quali l’emisfero sinistro di un pulcino? Che cosa rende intelligente un animale? Esiste negli animali la cognizione di futuro? Chi ha detto che ci si riproduce di più con un cervello più complesso? Sono solo alcune delle moltissime curiosità che Vallortigara affronta in questo libro, attraverso l’analisi di tanti esperimenti esplicativi.

Il cervello degli animali, oltre a possedere alla nascita diverse nozioni di fisica elementare, è dotato di pensiero: gli animali sanno orientarsi nello spazio, costruire strumenti, risolvere problemi d’inferenza logica e possiedono un’intuitiva comprensione del numero e della casualità; nascono con dotazioni biologico-cognitive specifiche e sofisticate, come i piccoli della nostra specie. L’idea dominante è che l’evoluzione sia una storia di aumento di complessità di strutture che divengono così sempre migliori. Non esiste invece una gerarchia nell’evoluzione mentale delle specie viventi: tutte le specie sono ugualmente evolute.

La seconda parte del volume dalle stelle alle stalle dimostra come credere nell’esistenza di Dio, l’origine della legge morale, ma anche l’essenzialismo psicologico (e quindi il valore che diamo alle cose, considerandole nella loro unicità e autenticità), siano un retaggio della nostra storia biologica, si riferiscono cioè all’esito di costruzioni e modificazioni delle nostre menti che sono state foggiate dalla selezione naturale. Da ciò deriva la direzione della vita intellettuale dell’umanità intera.

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