Il Principato di Monaco ha presentato alla Camera di Commercio di Napoli la propria offerta turistica. A presenziare al meeting il Ministro del Turismo del Principato Guillaume Rose, che ha incontrato un pool di industriali. “La gente di Napoli è nel nostro cuore perché sa apprezzare Monaco e Montecarlo che è un paese e un sogno allo stesso tempo, dove è racchiusa l’arte di vivere”, ha detto il ministro Rose.
La scelta di venire nella città partenopea a presentare le opportunità offerte dal Principato nasce dai nuovi voli low cost diretti, inaugurati in aprile dalla Compagnia Air France (www.airfrance.it), che collegano lo scalo napoletano di Capodichino alla vicina Nizza Cote d’Azur, con partenza e ritorno in luglio e agosto il giovedì e la domenica.
Montecarlo è nel cuore degli italiani
La presentazione dell’offerta turistica monegasca si inserisce in un quadro di incontri economico-culturali “che segnerà anche un aumento del turismo abituale e affezionato, contribuendo a rafforzare i vincoli tra queste due città mediterranee, conosciute in tutto il mondo per le loro bellezze paesaggistiche”, ha affermato il Console onorario del Principato di Monaco a Napoli, Mariano Bruno. Il turista italiano è, dunque, il benvenuto. “La clientela di casa nostra, però, è seconda solo alla Francia per numero di turisti che visitano Montecarlo”, ha aggiunto Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio.
L’aeroporto di Nizza – Costa Azzurra è a una ventina di chilometri da Monaco e, grazie a bus, taxi e auto a noleggio sono garantiti collegamenti regolari. È possibile anche un transfert in elicottero con un volo di circa sette minuti. C’è poi la stazione di Monaco-Montecarlo raggiungibile da molti treni internazionali oltre ad un servizio regolare di bus per Nizza e Cannes dalle sei del mattino all’una di notte e bus anche per raggiungere Mentone e l’Italia.
Un’offerta alberghiera degna di re
Per quanto riguarda l’offerta alberghiera Monaco è ricca di alberghi in grado di soddisfare anche i clienti più esigenti. L’Hotel de Paris, l’Hermitage e il Metropole fanno parte del patrimonio storico del Paese e concorrono alla fama del Principato come luogo di lusso e di eleganza, scelto da personaggi famosi del jet set internazionale che hanno acquistato a Monaco una residenza o che vengono qui per le vacanze. In più c’è da aggiungere che la promozione della cultura rappresenta una delle attività più dinamiche della vita del Principato: moltissimi eventi e manifestazioni artistiche di respiro internazionale e la programmazione dell’orchestra filarmonica dell’Opera e del balletto di Montecarlo contribuiscono alla sua vivacità culturale. Non a caso il 5% del bilancio statale è destinato al settore della cultura.
“Accoglienza, qualità dei servizi, sicurezza sono alla base di questo Paese. È un luogo comune ritenere che Monaco sia cara, a volte a Firenze, a Venezia e a Milano i prezzi sono più alti”, ha detto Gianmarco Albani, Direttore dell’Ufficio del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco a Milano (www.visitmonaco.com). Ma come si raggiunge questo alto livello di sicurezza? “Per ogni sessantaquattro abitanti è previsto un poliziotto ed una rete fittissima di telecamere che consentono un controllo continuo del territorio. A Monaco ci sono mille e uno motivi per venire anche solo per un week end”, ha concluso Albani. (21/08/2012)