Verifiche e controlli
Il discorso dell’informazione ci porta a chi deve fornirle e alla loro affidabilità. Stefano Paolicchi è un verificatore, una persona che prova sul campo le strutture in Italia e all’estero. Quasi sempre si tratta di un disabile esperto in accessibilità e turismo il cui compito consiste nel compilare una scheda che considera le diverse tipologie di disabilità e stilare poi un rapporto fotografico dettagliato, descrivendo gli ostacoli e le facilitazioni presenti per quanto riguarda l’intera filiera turistica (trasporti, accesso alla struttura, attività ricreative e sportive ed eventuali escursioni e itinerari turistici più adatti): una sorta di viaggio virtuale prima della partenza. Tutti gli intervistati sono concordi: c’è una sensibilità maggiore verso il turismo accessibile. Gli episodi di rifiuto di disabili da parte di strutture turistiche sono ormai sporadici; sono fiorite una serie di iniziative di collaborazione da parte di Pubbliche Amministrazioni e operatori privati, per rendere accessibili itinerari turistici, strutture ricettive, stabilimenti balneari, edifici storici, insomma tutto quello che può essere reso fruibile ad un viaggiatore con esigenze speciali. Inoltre aumentano i luoghi d’incontro tra domanda e offerta come, per esempio, Gitando.All, il Salone dedicato al turismo accessibile, che si è appena tenuto alla Fiera di Vicenza.