Mercoledì 30 Ottobre 2024 - Anno XXII

Le vacanze in famiglia non fanno rima con “low cost”

Secondo una recente indagine Adoc le vacanze economiche sono un miraggio per le famiglie. Il costo medio di un viaggio con i figli è di 1800 euro. E c’è chi in vacanza ci va con il prestito

Le vacanze in famiglia non fanno rima con "low cost"

Gli italiani sottoscrivono prestiti per andare in vacanza? È facile crederci, stando alle ultime stime dell’Adoc sul costo di un viaggio per una famiglia con figli a carico: 1800 euro a settimana per un soggiorno. Numerosi gli espedienti cui si ricorre per ovviare a queste spese: il 60% dei genitori lavoratori si affidano infatti a nonni e parenti, mentre del restante 40 il 25% opta per le baby-sitter, il 40 per i campi estivi privati, il 20 per i centri estivi organizzati dal Comune di residenza e il 15 per gli oratori.

Il problema reale è l’alto costo di queste soluzioni: stando alle stime fornite dall’Adoc i centri estivi privati arrivano a costare in media anche 155 euro a settimana, quelli comunali si aggirano sui 35-40 euro, mentre per le baby-sitter non è possibile spendere meno di 50 euro a settimana.

Con la chiusura estiva delle scuole i genitori devono affrontare un altro problema, dove lasciare i figli e quanto spendere senza svuotare il conto corrente o sottoscrivere prestiti on line o tradizionali. Secondo Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc, “il fatto che nel 60% dei casi i genitori, complice la crisi, lascino i propri figli dai nonni o dai parenti o, dove possibile, li porta a lavoro con sé è indicativo di quale sia lo stato di cose attuale”.

Bimbi in vacanza da soli

Le vacanze in famiglia non fanno rima con "low cost"

Il numero di nuclei familiari che possono permettersi una vacanza del resto è in continuo calo: rispetto allo scorso anno si è registrato un decremento del 10%, e il trend rapportato agli ultimi tre anni risulta ancora più allarmante (il calo stimato è del 40%).

“È un problema sempre più sentito dalle famiglie – ha sottolineato ancora Santini – e lo Stato non sta facendo molto in questo senso, al contrario di alcune società e aziende che, in un’ottica di responsabilità sociale, vengono incontro alle esigenze delle famiglie dei propri dipendenti”.

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Chi riesce a risparmiare durante l’anno e decide di partire deve poi fare i conti con costi elevatissimi. Un soggiorno di una settimana con il proprio figlio minore di 12 anni costa in media 1500 euro, e varcata la soglia dei 12 anni la spesa può salire sino a 1800 euro. Mandare il figlio in vacanza da solo non costa certo di meno; si va dai 400 euro settimanali per un soggiorno in Italia ai 700 se si sceglie l’estero, magari associando il soggiorno alla frequentazione di un corso di lingua.

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