Venerdì 29 Marzo 2024 - Anno XXII

California, da Santa Barbara a San Diego

Il nostro viaggio lungo la Pacific Coast prosegue verso Los Angeles per concludersi a San Diego al confine col Messico. Dal paradiso dei surfisti alle chilometriche spiagge di San Diego, passando per Santa Monica, Malibu, Palm Springs

San Diego Surfers Point Park
San Diego Surfers Point Park

Per raggiungere la città degli angeli, scegliamo di seguire il percorso costiero che regala suggestivi panorami dominati dai surfisti che sfidano le onde dell’Oceano.

Nei pressi di Ventura c’è un luogo chiamato Surfer’s Point Park. Qui si danno appuntamento gli appassionati di questo sport. Spesso capita di vedere – durante il weekend – una fila ininterrotta di camper parcheggiati lungo la litoranea, una sorta di villaggio temporaneo di migliaia di surfisti.

La città degli angeli

Skyline di Los Angeles in inverno
Skyline di Los Angeles in inverno

Los Angeles è ormai alle porte, ma ci regaliamo una sosta nei due centri balneari più famosi della west coast: Santa Monica e Malibu. Un tempo, all’ingresso della cittadina di Malibu, troneggiava un cartello con la scritta: “Malibu – la vita è troppo breve per viverla altrove”. Preso atto, diremo che la città attraversata dalla Pacific Coast Highway è famosa per la Malibu State Beach e la Topanga State Beach, le due spiagge di tendenza.

Di Santa Monica ricordiamo, oltre alle altrettanto splendide spiagge, il Santa Monica Pier (il molo), costruito nel 1909; il Santa Monica City Hall (il municipio), il primo grattacielo della città; il Bay Cities Guaranty Building, un suggestivo edificio art déco del 1929. Per i nostalgici, segnaliamo che proprio all’altezza del molo, termina la mitica Route 66, la prima grande autostrada americana che arrivava al Pacifico partendo da Chicago.

Passione golf

San Diego Il Players Course del GC Indian Welles a Palm Springs
Il Players Course del GC Indian Welles a Palm Springs

Da Santa Monica, ci regaliamo un pomeriggio di golf sul Los Angeles Country & Golf Club. Un campo classificato come uno dei migliori negli Stati Uniti da Golf Magazine e da prestigiosi magazine specializzati. Il percorso Nord, è uno dei più esclusivi del Pianeta.

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La 11 è il mito del golf: un par 3 in discesa con green ondulato, che regala peraltro una vista mozzafiato della clubhouse e della città che circonda il percorso. Un’autentica oasi nel centro di Los Angeles, dove è possibile anche incontrare i cervi che vivono sul terreno.

Palm Springs la città dei divi di Hollywood

Sunset Boulevard, Beverly Hills
Sunset Boulevard, Beverly Hills

Dopo una doverosa visita al Sunset Boulevard, a Beverly Hills, agli Universal Studios, al Getty Center, (ma la città meriterebbe una sosta molto più prolungata), lasciamo l’Oceano per entrare nel deserto di Coachella Valley. Al centro del quale si trova Palm Springs, una città incredibile, amata dai divi di Hollywood, da Bob Hope, a Marylin Monroe a Frank Sinatr. A Palm Spring nacque e si sviluppò la corrente di Desert Modernismo che, a metà del secolo scorso, ha dato vita a discutibili esempi di architettura moderna.

Meta di un turismo legato al golf e al gossip, ricordiamo il famoso Palm Springs Walk Of Stars, una curiosa promenade tra le ville, formata da quasi 350 lastre di granito, ognuna delle quali rende omaggio ad una star del cinema che ha abitato, anche per brevi periodi, nella città.
Per gli amanti del golf oltre 100 percorsi della città, tra i quali si trovano le autentiche icone di questo sport. Segnalazione doverosa per l’Indian Wells golf resort, unico circolo in California con due tracciati classificati da Golfweek Magazine. È tra i primi “20 Best Course You Can Play”, le cui 36 buche sono tutte orientate verso gli spettacolari panorami offerti dalle catene montuose di San Jacinto, Santa Rosa e San Bernardino.

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Le spiagge infinite di San Diego

San Diego La Jolla
La Jolla

Destinazione finale del nostro viaggio, San Diego. La seconda città della California dopo Los Angeles per numero di abitanti e ottava degli Stati Uniti. È situata a pochi chilometri dal confine messicano, dove si trova l’ultima delle mission spagnole del Camino Real – la Mission San Diego de Alcalà – e dove raggiungiamo nuovamente l’Oceano Pacifico, l’autentico filo conduttore di questo adrenalitico trail californiano.

Visite d’obbligo al SeaWorld e al Wild Animal Park quest’ultimo situato nella vicina città di Escondido. Ma l’autentico must di San Diego, sono i chilometri e chilometri di spiagge che si estendono lungo la costa, da La Jolla a Chula Vista. Detto della straordinaria offerta di locali e ristoranti (quasi 5.000) di una delle più popolose città dello Stato, consigliamo infine una escursione a Coronado Island, dove si può affittare una bici (o un tandem, se siete in due -12 $/h), e percorrere tutta la Silver strand bikeway che circonda la laguna, e regala uno skyline di San Diego, da mozzare il fiato.

Only for gossip lover’s: shopping immobiliare a Palm Springs

San Diego La casa un tempo appartenuta a Marylin a Palm Springs
La casa un tempo appartenuta a Marylin a Palm Springs

Comprare casa tra le palme ed i campi da golf di Palm Springs, pare essere lo shopping più in voga anche in questi anni. Leonardo Di Caprio ha di recente acquistato, per 5.2 milioni di dollari, una villa tutta vetri un tempo abitata da Kirk Douglas.
Frank Sinatra e Bob Hope sono state le prime star di Hollywood ad acquistare una villa in questo luogo, mentre Elvis Presley trascorse qui la sua luna di miele dopo aver sposato a Las Vegas Priscilla Beaulieu.

La villa di Frank Sinatra

La Frank Sinatra House, la villa dell’attore, si presenta con una piscina a forma di pianoforte a coda. Niente in confronto con la Frey House II. Tra le case più incredibili della zona è realizzata dall’architetto Albert Frey, con pareti interamente in vetro incastonate su tetti ondulati che emergono dalla roccia del canyon. È recente la notizia che è stata messa in vendita, per 2,195 milioni di dollari, la villa del produttore Joel Douglas, (fratello di Michael, e figlio di Kirk), famosa soprattutto per essere stata il nido d’amore della famosa coppia del cinema a stelle strisce anni ’30: Clark Gable e Carole Lombard.

Per la cronaca, la villa è composta da un edificio principale e una dependance per gli ospiti, per un totale di 4 camere da letto, 6 bagni, un grande giardino di circa 2 mila metri e una piscina di acqua salata. Gli interni, circa 300 metri quadri, sono dominati dal legno e sono originali degli anni ’20. Fra i pezzi dell’arredamento, il tavolo da biliardo appositamente realizzato per Kirk Douglas, grande appassionato del tappeto verde, ed autentiche perle di antiquariato da collezione. Nello stesso quartiere Mesa, sono infine acquistabili la Butterfly Houses, progettata dall’architetto del deserto, Donald Wexler, e la Streamline Moderne Ship of the Desert dello studio di architettura di Adrian Wilson e Erle Webster.

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