Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

La nuova Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano

Isola del giglio

Presentata la nuova Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano. Sardegna superstar con 5 località marine tra le migliori in Italia. Il Trentino Alto Adige è la regione TOP per quanto riguarda il turismo lacustre

Guida BluLegambiente

e Touring Club Italiano hanno presentato il 10 giugno 2016 nella storica sede di Legambiente in via Salaria, “Il mare più bello”, la nuova Guida blu, il meglio del mare e dei laghi in Italia: luoghi che garantiscono una vacan­za indimenticabile e che riescono a sopravvivere alla crisi, perché la qualità italiana è un prodotto che non conosce flessioni. Anche per il 2016 il Tirreno si conferma il mare più ricco di vele: nelle sue acque infatti si affaccia la maggior parte delle località marine premiate con le 5 vele.
In cima alla classifica delle località delle isole minori troviamo invece Santa Marina Salina (me),  seguita dall’Isola del Giglio, tornata in classifica quest’anno dopo aver superato la vicenda del naufragio della Concordia, entrambe premiate con l’assegnazione delle 5 vele.
La Sardegna, prima classificata tra le regioni, con ben 5 località, e la Puglia, con 4 località a 5 vele, si confermano quindi le regioni che realizzano le migliori performance in sostenibilità e tutela ambientale.

Trentino Alto Adige
Il Trentino Alto Adige è la regione TOP per il turismo lacustre

La sezione dedicata alle località lacustre vede invece il Trentino-Alto Adige quale regione al top per numero di località prime classificate, con ben tre su sette a 5 vele.
“Questa guida blu – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente -, raccoglie 35 tra le più belle zone balneari del nostro Paese: dalle perle ammirate in tutto il mondo come le Cinque Terre o la Penisola sorrentina, ai paradisi naturali come la Costa cilentana; dai luoghi densi di storia e tradizioni, come Maremma e Salento, alle oasi di biodiversità custodita nelle più belle località lacustri. Oltre alla qualità delle acque di balneazione e del paesaggio naturale, questi luoghi possono vantare un’offerta turistica “verde” fatta di escursionismo, climbing, bird watching e di tante attività slow, con una ospitalità curata e sempre più mirata alla qualità. Scelte che hanno dato a queste località la possibilità non solo di soffrire meno della crisi, ma di essere sempre più competitive e di posizionarsi positivamente in una settore trainante dell’economia del Paese”.

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Guida Blu“Quello che rende una località meritevole di essere segnalata in questa guida blu – ha dichiarato Franco Iseppi, Presidente del Touring – è una somma di molteplici fattori: la pulizia del mare e delle aree balneabili ma anche la qualità ambientale e dei servizi ricettivi, l’adozione di politiche di sostenibilità, l’attenzione al consumo del suolo e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Per dare vita a una proposta turistica valida, completa e coerente con le finalità del Touring Club Italiano, che da sempre promuove un turismo corretto e consapevole, a difesa dei valori ambientali e culturali del territorio italiano le località premiate con 3, 4 e 5 Vele sono state raggruppate in 35 zone balneari. Il Mare più bello nasce in questa logica e vuole essere uno strumento utile, concreto e affidabile per scegliere dove passare una vacanza di qualità al mare o al lago” .

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