Merano, città simbolo del Trentino Alto Adige, è da sempre luogo di incontro per i grandi poeti e scrittori europei. Negli anni Venti e Trenta, gli ospiti più eleganti della Mitteleuropa arrivavano a Merano per incontrare la nobiltà e la borghesia italiana che iniziava a soggiornare nella stazione termale più a nord del Regno d’Italia. Dopo aver vissuto alti e bassi durante la prima e la seconda guerra mondiale, Merano ritrova il suo splendore culturale grazie a lungimiranti protagonisti del mondo politico e culturale che, nel secondo dopoguerra, avviano produzioni destinate a consolidarsi nel tempo. Le “Settimane musicali meranesi” e il “Lyrikpreis Meran” (Premio letterario di Merano) sono entrate nel novero delle manifestazioni più note in Europa e, insieme alle mostre allestite da “Merano Arte” con opere di artisti contemporanei di calibro internazionale, fanno di Merano un’importante piattaforma di scambio intellettuale e di produzione culturale.
Figure Umane: incontro creativo tra passato e presente
Proprio dall’idea dell’incontro creativo tra passato e presente è nato il progetto “Menschenbilder/Figure umane” che l’artista Arnold Mario Dall’O ha realizzato in collaborazione con il comune e con “Merano Arte”. Scultori locali e internazionali realizzeranno rappresentazioni plastiche di personaggi che hanno dato lustro alla città e hanno scritto un capitolo della sua storia. Le prime tre “figure umane” dedicate alla pioniera del turismo alpino Emma Hellenstainer, a Franz Kafka che soggiornò a Merano e al poeta e pittore Antonio Manfredi sono state presentate nel 2015 e hanno dato vita a una galleria d’arte a cielo aperto sulla storica Passeggiata Lungo Passirio.
Merano: la Via della Poesia lungo il Passirio
“È vertigine, amore, primavera, sfida, pianto di gioia, verità. Ed è subito “era”. Sono i versi della poetessa Maria Luisa Spaziani incisi nelle panchine di legno poste a completare la passeggiata lungo il fiume Passirio. Proprio qui nel 1997 Maria Luisa Spaziani presenziò come madrina all’inaugurazione della “Via della Poesia”, ideata dall’artista Marco Nereo Rotelli come omaggio ai grandi letterati e pensatori del Novecento che erano soliti incontrarsi nella Merano dell’epoca: Mario Luzi, Ezra Pound, Rainer Maria Rilke, Edoardo Sanguineti, Christian Morgenstern e Gottfried Benn. Il progetto descrive Merano come ideale piattaforma di incontro fra scrittori e artisti provenienti da nord e sud e come ponte intellettuale anche oggi, a distanza di molti anni dallo splendore di fine secolo.
Appuntamenti culturali alla Biblioteca Civica
Merano è l’unica città dell’Alto Adige abitata dallo stesso numero di cittadini italiani e tedeschi come attesta la Biblioteca Civica, inaugurata nel 1992. Le tante manifestazioni culturali che si svolgono tra le sue mura ne fanno un importante spazio di dialogo e di scambio intellettuale. Quest’anno la rassegna letteraria “Appuntamento a Merano”, giunta alla sua quinta edizione, propone incontri con scrittori di fama internazionale come Carmine Abate il 4 luglio, Radka Denemarkova il 20 agosto, Volker Klüpfel e Michael Kobr il 5 agosto e Jean Ziegler il 2 settembre.
Oltre a queste iniziative per la divulgazione della letteratura, la Biblioteca Civica di Merano propone l’Archivio del libro d’artista per bambini Ò.P.L.A. Merano raccoglie libri per bambini intesi come vere e proprie opere d’arte. L’Archivio mette a disposizione dei piccoli lettori le loro opere catalizzando l’attenzione del pubblico e facendone oggetto di discussione.
Avvicinare i bambini all’estetica e al mondo intellettuale è un progetto che accomuna molte istituzioni culturali di Merano. Castel Trauttmansdorff per esempio ospita nelle sue sale un “divertente” Museo dedicato alla storia del turismo allestito in diverse tappe invitando visitatori grandi e piccoli a diventare protagonisti di un viaggio virtuale.
Per maggiori informazioni:
www.comune.merano.bz.it
www.kunstmeranoarte.org
www.meranofestival.com