La Thuile piccolo paese della Valle d’Aosta, perla delle Alpi Graie, diventa una meta per palati gourmand nella quale trova espressione una cucina stellata che racconta la passione per il territorio in un susseguirsi di piatti che sposano tradizione e modernità e diventano narrazione. Le materie prime, per lo più di provenienza locale, vengono arricchite di personalità, offrendo agli ospiti autentiche esperienze sensoriali. Nei primi giorni di novembre per far conoscere a un pubblico sempre più vasto, le tradizioni culinarie, le specialità agroalimentari locali e la cucina stellata, La Thuile si pone sotto i riflettori di “Ricette all’italiana”, il format in onda su Reta4 presentato da Davide Mengacci. Per due puntate, La Thuile si trasformerà in un set a cielo aperto, dove tradizione, cultura, natura, storia e buona tavola sono raccontate per dare una visione d’insieme della località e delle sue eccellenze. Agli straordinari panorami, al folklore, all’artigianato e ai momenti di vita quotidiana, saranno presentate e cucinate le ricette che fanno parte della tradizione gastronomica di La Thuile.
Cucina stellata con antichi saperi e sapori
Gli antichi saperi culinari verranno svelati da anziani abitanti del luogo che prepareranno due piatti tipici il “Cervo in Civet con polenta” e la “Zuppa autunnale di La Thuile”. Poi la cucina stellata sarà presentata da Paolo Bertholier, chef del Ristorante Stars Nira Montana, e Stefano Zonca, chef del Ristorante dell’hotel Chalet Eden di La Thuile. I due chef valdostani saranno protagonisti di un momento di alta cucina nel quale il cibo diventa percorso culturale, amore del territorio e dove la natura è risorsa fondamentale per l’approvvigionamento delle materie prime.
I due chef si esibiranno nella preparazione del “Fricandeau di Vitello”, delle “Frittelle di Boudin” e della “Zuppa di Vercuino”. Ad arricchire la tavola un trionfo di formaggi tra cui Fontina, Bleu d’Aoste, Brossa, oltre a salumi tipici valdostani come la Motzetta, il Boudin, la Salsiccia di Cervo e le carni essiccate, ma anche funghi, frutta di stagione, pane nero e vini valdostani. Per la felicità delle papille gustative, nella “Città del Cioccolato”, non poteva mancare il momento goloso con la Torta 1441 de La Cremerie, la Tometta di La Thuile della cioccolateria Chocolat (un delizioso connubio di cioccolato al latte, gianduia e nocciole del Piemonte IGP) e le Tegole, famosi biscotti valdostani a base di mandorle. Per concludere con Genepì, caffè alla valdostana (coppa dell’amicizia) e Vin Brûlé.
Info: www.lathuile.it