Venerdì 5 Dicembre 2025 - Anno XXIII

MAUTO Torino: l’automobile dialoga con l’arte moderna e contemporanea

Mauto Museo Nazionale dell'Automobile Torino

Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, per i trent’anni della Fondazione, presentano la mostra “News from the Near Future”. Il progetto Convergenze mette in dialogo l’automobile e l’arte.

MAUTO e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Torino Fondazione Re Rebaudengo Mauto
Joao Onofre (ph. credits Bin Jia)

Il MAUTO, Museo dell’automobile di Torino, accoglie nei propri spazi la mostra “News from the Near Future”, come estensione del progetto espositivo allestito nella sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per i trent’anni della Fondazione.
Questo è il primo atto di un nuovo percorso di collaborazioni con le istituzioni culturali del contemporaneo, voluto dal Presidente Benedetto Camerana e guidata dal Direttore Lorenza Bravetta.

Mauto Museo Nazionale dell'Automobile Torino
Nudeltisch Giulia Andreani (ph. credits Bin Jia)

Fondato nel 1933 da Carlo Biscaretti di Ruffia, il MAUTO espone oltre 200 vetture originali di 80 diverse marche che raccontano l’evoluzione storica dell’invenzione che ha cambiato il mondo. Si va dalle carrozze a vapore di fine Ottocento ai capolavori di design degli Anni Cinquanta, dalle protagoniste di corse epiche e viaggi memorabili ai prototipi che hanno guidato gli orientamenti futuri della ricerca.

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è grande protagonista della vita culturale a Torino e in Italia e tra le voci più autorevoli nel panorama internazionale dell’arte contemporanea.

Il progetto Convergenze
Torino Fondazione Re Rebaudengo Mauto
Creamaster 2 Matthew Barney (ph. credits Bin Jia)

Il presidente del MAUTO Benedetto Camerana ha sottolineato come “Questo percorso si impernia sull’idea di automobile come fenomeno multiculturale che attraversa ogni ambito della società tra Novecento e contemporaneo … Il Museo ha così proposto riletture dell’esperienza innescata dall’automobile nel cinema, nella letteratura, nella musica, nella fotografia, nella città progettata… così come l’arte contemporanea che oggi irrompe negli spazi espositivi con la mostra che celebra i 30 anni di ricerca della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e l’integrazione delle nostre Convergenze nel percorso espositivo.

Il progetto si basa sull’intesa tra due istituzioni che condividono il desiderio di confrontarsi con la complessità del presente: tra il MAUTO e la Fondazione Sandretto prende forma un archivio visivo, affettivo e concettuale, non cronologico, costruito nel tempo.

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Oggetti industriali e immagini artistiche
Torino Fondazione Re Rebaudengo Mauto
The ABC of racist Europe (ph. credits Bin Jia)

Contestualmente alla mostra temporanea News from the Near Future, una selezione di opere della Collezione Sandretto integra nel percorso permanente del MAUTO intersezioni inaspettate tra oggetti industriali e immagini artistiche, tra design, memoria e immaginazione. Il progetto si chiama Convergenze.
Otto opere contemporanee che coprono un arco temporale che va dal 1998 con l’opera fotografica 100 cinesi di Paola Pivi, a Nudeltisch (Spaghetti painting) di Giulia Andreani del 2019.

“Con CONVERGENZE vogliamo guidare il pubblico attraverso un percorso in cui il dialogo tra automobili e opere d’arte diventa racconto di ricostruzioni, rinascite e trasformazioni – ha dichiarato Giacinto Di Pietrantonio, curatore del progetto È un viaggio storico e artistico che invita a ripensare la relazione tra forma e significato, tra motore e visione, tra tecnica e poesia”.

Auto d’epoca e opere pittoriche
Mauto Museo Nazionale dell'Automobile Torino
C Art Service Robert Kusmirowski (ph. credits Bin Jia)

Accanto alla opere provenienti dalla Collezione Sandretto, il Museo propone una convergenza tra automobili d’epoca e pittura che restituisce il fervore meccanico del primo trentennio del Novecento.

Si tratta di 34 opere del secondo Futurismo che esplorano le suggestioni dell’aeropittura: da Il marinaio di Nikolay Diulgheroff del 1929 a Spirale Terramare di Sibò (Pierluigi Bossi) del 1938; da Aeropittura respirare il mare volando di Bruno Tano del 1931-1933 a Aeropaesaggio di Gerardo Dottori del 1932; da Divinità della vita aerea di Fillìa (Luigi Colombo) del 1932 al Bolide Rosso di Tato (Guglielmo Sansoni) del 1938; fino a una serie di opere di Mario Sironi, da Gli stayers del 1917 ad Ali nascenti del 1925.

Nella sala dedicata a Fervore meccanico del Novecento e alle avanguardie artistiche, si apre una riflessione sulle relazioni tra arte e ingegneria, tra progresso tecnico e sperimentazione visiva.

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Mauto Museo Nazionale dell'Automobile Torino
Fiat 127 Camaleonte_Cristian Chironi (ph. credits Bin Jia)

Fanno parte di Convergenze anche quattro opere di artisti contemporanei, due delle quali realizzate su committenza del Museo: C/ART SERVICE di Robert Kuśmirowski, uno dei più noti artisti polacchi della sua generazione e SUPERCAR, la luce d’artista realizzata da Cristian Chironi e integrata nella facciata del Museo per l’intera lunghezza.

L’artista è anche autore di FIAT 127 SPECIAL (CAMALEONTE) – corredata da Drive Tour 2018-2024, una restituzione fotografica delle tappe del viaggio della 127 in cui l’automobile si intreccia al patrimonio culturale e artistico che attraversa; infine, PANHARD SPECIAL di Paul Etienne Lincoln, prototipo sperimentale di automobile creato per esplorare l’interfaccia tra uomo e macchina.

Informazioni utili

La mostra News from the Near Future al MAUTO / Sala Albertini in Corso Unità d’Italia 40, Torino da giovedì 30 ottobre 2025 a domenica 8 marzo 2026; e presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dal 28 ottobre 2025 – 8 marzo 2026 in Via Modane 16, Torino (www.museoauto.com)

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