Il Massiccio del Grappa. Alta Via degli Eroi da Feltre a Bassanodi Fabio Donetto, DBS – Danilo Zanetti Editore, pagine 96 con foto e cartina, Euro 6,00.
Gli appassionati di montagna e gli escursionisti che vorranno avventurarsi sul percorso della grande guerra troveranno questa guida molto utile e interessante. Arrivato in libreria alla fine di aprile, “Il Massiccio del Grappa. Alta Via degli Eroi da Feltre a Bassano” di Fabio Donetto ci porta a riscoprire l’Alta Via non solo con il testo ma anche con le immagini.
Un viaggio tra presente e passato di una via oggi inserita ufficialmente dalla provincia di Belluno tra i grandi itinerari con il nome Alta Via n. 8 “degli Eroi”. Un percorso che porta a rivivere la natura tra storia e leggende lungo il fronte italo-austriaco del 1917-1918.
Tre giorni di percorso, con indicazione di itinerari anche in mountain bike. Scrive l’autore che la prima tappa da Porcén a Malga Pàoda è una dura marcia, faticosa, che in costante salita e sempre per fitto bosco con pochissime vedute, non concede mai tregua. Alla fine però si è ampiamente ripagati dal grandioso panorama di Cima Tomatico, uno dei belvederi più spettacolari delle Prealpi Venete.
Bisogna ricordare che il Massiccio del Grappa costituisce l’ultimo complesso montuoso che, con andamento nord-nord-ovest, separa la Valle del Brenta da quella del Piave prima del loro sbocco nella pianura veneta. Da sud presenta una lunga e possente dorsale che, apparentemente unica e piuttosto lineare, corre da Cima Grappa sino al Monte Tomatico.
Lungo il cammino di questo itinerario si incontra una flora ricca e variegata e una fauna altrettanto numerosa e pregiata che merita di essere ammirata.
