Dal 18 luglio Porto Ercole, a Monte Argentario, espone il San Giovanni Battista di Caravaggio della galleria Borghese di Roma. Continua nella provincia di Grosseto il ciclo di esposizioni “straordinarie”, costituite da una sola grande opera, che già avevano proposto a Milano, in due occasioni, il lavoro di Michelangelo Merisi. A Porto Ercole la mostra, ad accesso gratuito, ricorda uno degli ultimi episodi della tormentata vita del maestro. Il San Giovanni Battista sarebbe, infatti, secondo le ricostruzioni storiografiche, una delle opere che il pittore voleva portare con sé nel corso del suo ultimo viaggio verso Roma. Pare che Caravaggio, fuggiasco dopo aver commesso un omicidio, fosse morto proprio a Porto Ercole, nel luglio del 1610. La mostra, che sarà aperta sino al 18 agosto, prevede una serie di eventi collaterali come concerti e proiezioni di alcuni spezzoni di film dedicati a Caravaggio. (16/07/10)
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