L’ultima campagna di promozione turistica del Brasile inizia nelle settimane successive ai Mondiali di calcio 2010. Il paese latinoamericano sarà la prossima sede della Coppa del Mondo Fifa nel 2014 e ha avviato sin da ora un progetto di comunicazione ad ampio raggio, dalla televisione ai social network. Il Brasile punta a potenziare l’economia del turismo con un investimento pubblicitario che, alla fine del 2010, raggiungerà i 30 milioni di dollari americani. Il presidente Luis Inácio Lula da Silva ha dichiarato : “Pochi paesi hanno la diversità che il Brasile può mostrare al mondo intero”, mentre Luix Barretto, ministro per il Turismo, ha detto: “Si tratta di azioni audaci, coerenti con il grande momento che il Paese sta attraversando. Questa campagna rappresenta un grande balzo in avanti per il posizionamento del Brasile come destinazione turistica nello scenario globale”.
In attesa del 2014
L’obiettivo dichiarato dal governo è raddoppiare il numero dei visitatori provenienti dall’estero e di incrementare, entro la fine del decennio, del 300 per cento le entrate di valuta legate al turismo internazionale. Il Brasile ha accolto, nel 2009, 4,8 milioni di turisti stranieri, un dato in calo rispetto ai 5 milioni del 2008. Gli italiani sono stati quell’anno 253 milioni e 545 e rappresentano, in media, il terzo paese per numero di visitatori, dopo Argentina e Stati Uniti.
Per il 2010, i primi dati ufficiali parlano di un inizio “promettente”, con segnali di crescita che, per i mesi di gennaio e febbraio, si attestano al 16,53 per cento. La spesa dei turisti stranieri è aumentata, in media, del 16 per cento, nel primo trimestre 2010 rispetto al 2009. “Il 2010 sarà l’anno del consolidamento dei risultati raggiunti finora”, ha detto Jeanine Pires, presidente di Embratour, istituto brasiliano per il Turismo, “con una curva di crescita positiva il cui il 2009, per via della crisi economica mondiale, ha rappresentato un’eccezione”. (14/07/10)
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