Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

La Coppa “gelata”

Il viaggio del trofeo che premierà i vincitori della prossima Coppa del Mondo di calcio dal Paese detentore, l’Italia, al Paese ospitante, il Sudafrica passa anche dalle alte cime della Val d’Aosta

La cima del Castore
La cima del Castore

A 4.228 metri di quota a fine marzo, in cima al Castore, nel comprensorio del Monterosa Ski non farà certamente caldo ma “calda” sarà l’atmosfera di quanti si recheranno in Val d’Ayas, per festeggiare l’ambitissima statuetta dorata che trascorrerà tra i monti valdostani un tranquillo fine-settimana in attesa del trasferimento nelle terre australi.

Palla… di neve

Senza parole
Senza parole

Per coniugare idealmente calcio e sci, alle 10 di mattina partirà un grande torneo di calcetto sulla neve (le iscrizioni si fanno sul posto entro le 9,45) mentre nel pomeriggio, dopo le 13, i più accaniti calciofili potranno parzialmente coronare un sogno facendosi fotografare accanto alla Coppa. Con l’augurio che l’ambita statuetta torni presto da quelle parti dopo una breve vacanza al mare africano. (26/03/10)

 

Per informazioni

www.monterosa-ski.com

La Coppa in quota

La funicolare in salita da Frachey
La funicolare in salita da Frachey

Domenica mattina una staffetta di atleti valdostani partirà dall’Alpe Ciarcerio, alla stazione d’arrivo della nuovissima funicolare da Frachay appena inaugurata per far prendere un po’ d’”aria fresca” alla Vittoria stilizzata nell’elegante trofeo disegnato e scolpito una quarantina di anni orsono dall’italiano Sivio Cazzaniga.

L’ultima frazione della staffetta, fino all’arrivo sul Castore, sarà percorsa da Simone Origone, Campione del Mondo del chilometro lanciato, l’ultradiscesa con gli sci, maestro di sci e guida alpina proprio in valle, a Champoluc Un tipo tosto che, tanto per intenderci, è capace e ha il coraggio di buttarsi giù con gli sci a una velocità di 241,40 chilometri all’ora.

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