Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Chagall sulle montagne russe

Arte, artigianato e svago è la formula scelta da Europa-Park, il parco di divertimenti tedesco che festeggia il Natale ospitando le opere del maestro russo e le bancarelle del Christkindl’ Markt

Una comitiva di Babbi Natale sulle montagne russe
Una comitiva di Babbi Natale sulle montagne russe

La cosa bella dei parchi di divertimento è che pur tutti identici nell’offerta di attrazioni, ognuno ha una sua filosofia, quasi “un’anima”, un qualcosa che lo rende (o almeno dovrebbe renderlo) particolare e unico. Nel Sud della Germania, nel Land Baden-Württemberg non lontano dai confini svizzero e francese, esiste l’Europa-Park, il cui tema, appunto, è l’Europa. Il parco è suddiviso in tanti quartieri tematici, ognuno su un Paese o una Regione geografica del nostro continente collegati da vialetti alberati e dove le attrazioni ricordano le caratteristiche dei luoghi. L’idea è veramente geniale anche perché il parco, nella sua vastità è ottimamente disposto e si può veramente percepire l’atmosfera dei Paesi anche se, naturalmente, rivisitati dallo stereotipo e dalla semplificazione.

Natale “alla tedesca”

Il mercatino nel quartiere tedesco
Il mercatino nel quartiere tedesco

Visto che i Mercatini di Natale sono una delle tradizioni tedesche per eccellenza e fedeli all’idea di riassumere lo spirito di un luogo non poteva mancarne uno anche all’interno dell’Europa-Park. Sulle bancarelle del “Christkindl’ Markt” ospitato (ovviamente) nel quartiere tedesco si trovano le tipicità, non solo del Baden-Württemberg (famosi per esempio gli orologi a cucù della Foresta Nera), ma di tutto il Paese. Insomma un viaggio nell’artigianato e nelle tradizioni di Natale in Germania condensato in un giorno. A proposito di tradizioni tedesche, una di queste è l’Adventkalender, il calendario dell’avvento che segna il conto alla rovescia a Natale. Ogni giorno si apre la finestrella corrispondente e sotto si trova una sorpresa, un dolcetto, un cioccolatino. Anche l’Europa Park ha il suo calendario, nel Quartiere italiano, e le finestrelle saranno aperte ogni sera alle 18,45 scoprendo la sorpresa celata dietro di loro.

LEGGI ANCHE  Van Gogh dall'Olanda a Milano: natura e arte senza confini

Un momento artistico di raccoglimento

Il manifesto della mostra di Chagall
Il manifesto della mostra di Chagall

Oltre al mercatino saranno anche in funzione quasi tutte le attrazioni, dalle più emozionanti, come l’Euro-Mir, le velocissime montagne russe, alle gite in slitta per i più piccoli. Numerose sono le manifestazioni e gli spettacoli in programma, la più importante è nel quartiere francese: un’esposizione di opere di Marc Chagall, per non dimenticare che il Natale è una festa Cristiana. Le opere di Chagall, ebreo russo, riflettono una profonda religiosità e sono spessissimo ispirate dalla Bibbia, difatti il titolo della mostra suona in italiano: “Fede, speranza, amore: il sogno della Bibbia di Marc Chagall”. Le opere esposte sono tutte di grande bellezza e ancora maggiore suggestione, per un attimo di “Cultura” e di raccoglimento. Un’idea coraggiosa e intelligente di abbinare arte e divertimento.

Condividi sui social: