Il manuale della viaggiatrice

<span style= — Il manuale della viaggiatrice
di Federica Brunini, Pink generation – Morellini Editore, pagine 176, Euro 11.90.

Piccolo, tascabile, un manuale appunto, ma ricco di interessanti consigli per affrontare un viaggio. L’autrice cerca di schiarire la nebbia di pensieri che assillano, in particolare il genere femminile, le signore ogni volta che si apprestano ad organizzare o affrontare un viaggio. A cominciare dalle cose più banali come: Che valigia porto? Cosa ci metto dentro? Farà caldo o freddo? E se piove? Dove mi consigli di andare a cena? E se mi perdo? Hai una guida da prestarmi per…? e via di seguito. Ricordate solo questo, dice Federica Brunini nel suo manuale… “Il viaggio perfetto non esiste. Se fosse perfetto, non sarebbe più un viaggio, ma solo uno spostamento”.

Il manuale della viaggiatrice non ha la pretesa di insegnare nulla a nessuno né di esaurire tutto lo scibile “viaggereccio”. Si sforza di dare tanti consigli utili per: selezionare la meta ideale dove andare con il compagno, l’amica, da sola ecc.; comporre il gruppo più affiatato in base alla destinazione scelta; evitare drammatiche delusioni & guai seri; portare con sé il proprio animale; prenotare una cuccetta in treno anche in capo al mondo; scegliere la sistemazione più adatta, dall’hotel di charme a un sofà del network couchsurfing; preparare il bagaglio nella maniera più consona al tipo di vacanza; e molto altro, con una grande quantità di segnalazioni internet, mode dell’ultima ora, imperdibili dritte.

Il volumetto appartiene alla collana di guide Pink generation, nate per soddisfare le curiosità e le esigenze di qualsiasi donna del terzo millennio: trattando gli argomenti di maggior interesse per le donne di oggi, dalla bellezza al sesso, dal fitness alla salute.