Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Vicenza, visita a Villa Pojana

Dopo il restauro sono finalmente visibili gli affreschi all’interno dell’edificio disegnato da Palladio nella metà del ‘500. Le pitture risalgono allo stesso periodo e si estendono su una superficie di 550 metri quadrati

Gli affreschi nel salone centrale
Gli affreschi nel salone centrale

Nuova vita per Villa Pojana, l’edificio progettato intorno al 1550 da Andrea Palladio nelle campagne di Noventa Vicentina, a una trentina di chilometri da Vicenza. Dopo dieci anni dal primo intervento di recupero, l’Istituto Regionale per le Ville Venete ha chiuso i lavori completando il restauro dei 550 metri quadrati di affreschi che si trovavano in condizioni piuttosto precarie. Era dagli anni Settanta infatti che non si metteva mano alle pareti.

Le pitture, come la Villa, risalgono alla metà del 1500 e sono attribuite a Bernardino India, Giovanni Battista Zelotti, Anselmo Canera e Bartolomeo Ridolfi. Il restauro degli apparati pittorici è iniziato a metà luglio del 2008 per terminare i primi di febbraio, ed è stato effettuato con i fondi della Regione Veneto in collaborazione con la Soprintendenza per i beni storici e artistici di Verona, per un costo totale di 297mila euro.

L’atrio e il salone degli imperatori

L'esterno della Villa
L’esterno della Villa

La Villa è di proprietà dell’amministrazione regionale ed è l’unica villa del Palladio di proprietà pubblica. L’edificio è in gestione al CISA, Centro Internazionale di studi di architettura Andrea Palladio di Vicenza, che si occupa di tutte le visite.

I lavori hanno riguardato il piano nobile dell’edificio, l’atrio, il salone centrale, la stanza delle grottesche, la sala d’angolo e il salone degli imperatori. L’intervento sugli affreschi ha rappresentato il quarto e ultimo lotto di lavori programmati su villa Pojana dall’Istituto regionale per le ville venete che aveva iniziato il recupero dell’edificio nel 1998.

Da Dublino per vedere i restauratori all’opera

Un'altra immagine delle pitture restaurate
Un’altra immagine delle pitture restaurate

I primi tre lotti per il restauro e il consolidamento architettonico dell’edificio sono costati complessivamente 1milione e 400mila euro. Quando il cantiere era ancora aperto, circa 300 studenti di licei e studiosi hanno avuto la possibilità di osservare il lavoro dei restauratori. Persino alcuni universitari della facoltà d’architettura dell’ateneo di Dublino sono arrivati a scrutare gli interventi nella villa palladiana. E in effetti la grande sala rettangolare voltata a botte merita di per sé una visita. (20/03/09)

 

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Per saperne di più:

Villa Pojana

via Castello 41 – Poiana Maggiore (Vicenza)

www.cisapalladio.org

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