A Pesaro l’albergo-museo Alexander Museum Palace Hotel
A metà tra un albergo e un museo. Sul lungomare di Pesaro è stato recentemente inaugurato l’Alexander Museum Palace Hotel. La struttura si sviluppa su nove piani e dispone di 63 camere firmate da 75 artisti, mentre le zone comuni sono state decorate da altri 25 tra pittori e scultori. L’hotel raccoglie inoltre sculture e quadri di nomi noti nel panorama dell’arte contemporanea italiana come Sandro Chia, Giò Pomodoro, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Primo Formenti. Nell’albergo è presente una galleria per mostre, eventi e compravendita di opere d’arte e ognuna delle 63 camere è realizzata con diversi materiali (dal ferro, al plexiglass, alla resina) e tecniche (dal dripping, alla semplice matita, dal tradizionale affresco al découpage).
Le porte delle camere (non gli interni, che devono rimanere una sorpresa) sono visibili su internet all’indirizzo dell’hotel www.alexander-museum.it: i clienti possono visitare virtualmente questa galleria d’arte e scegliere la camera dove soggiornare. Possono anche scegliere di dormire ogni notte in una stanza diversa, se sono libere.
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Una spa aperta a ospiti e non solo nel Best Western Colombo di Milano
Con l’inaugurazione dell’Hado spa si è concluso dopo tre anni di lavori il rinnovamento del Best Western Cristoforo Colombo, il 4 stelle del gruppo Viscardi Hotels in corso Buenos Aires a Milano. Hado è una parola giapponese che tradotta significa “cresta dell’onda” e dà il nome al centro benessere dell’albergo che è aperto dal martedì al sabato, attraverso un ingresso privato, a chi cerca un momento di relax indipendentemente dal fatto di essere o meno ospiti dell’hotel.
L'”Urban spa” offre un’ampia gamma di percorsi acquatici, massaggi e trattamenti ayurvedici; è dotata di una vasca di acqua marina per la talassoterapia, offre una stanza hammam, la sauna, la doccia di ghiaccio nebulizzato, il bagno turco e una zona relax dove sono servite tisane e tè.
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Incoming: l’Emila Romagna presenta il piano promozionale per il 2009
La stagione estiva italiana non ha brillato in termini di presenze turistiche e anche la Riviera adriatica dell’Emilia Romagna ha registrato una flessione. Secondo le proiezioni sulla stagione 2008 elaborate dall’Osservatorio turistico regionale in base ad un panel di 900 operatori interpellati, nel periodo maggio-settembre c’è stato un calo degli arrivi dello 0,6 per cento e dell’1,7 per cento delle presenze.
I dati quantitativi di queste proiezioni indicano – da maggio a settembre di quest’anno – un totale di 4 milioni e 766mila arrivi e 40 milioni e 319mila presenze, con arrivi e presenze italiane diminuite più di quelle estere (meno 25mila arrivi e 631mila presenze).
Per attrarre vacanzieri e turisti, la Regione ha così elaborato un piano di promozione per il 2009 i cui contenuti sono una mission più internazionale (con una integrazione tra i piani promozionali di Apt servizi e le quattro Unioni di prodotto); l’utilizzo di testimonial (come Luca Toni, Alberto Tomba, Paolo Cevoli), la valorizzazione di eventi (Notte Rosa e Riviera Beach Games in testa), l’ attenzione al web e all’integrazione con i vari siti turistici regionali.
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