Il nome di Pierangelo Marchetti ai più non dice niente ma quest’uomo di montagna perse la vita in un’operazione di elisoccorso, nel tentativo di aiutare degli alpinisti in difficoltà.
Per ricordarlo e onorarlo i suoi amici della Val Màsino hanno creato nel 1994 l’Associazione Kima, dal soprannome di Pierangelo. Da 14 anni organizzano iniziative legate ai valori della montagna, tra le quali il “Trofeo Kima” una gara di corsa in montagna di oltre 48 chilometri sul Sentiero Roma una via aperta 80 anni fa, nel 1928, come collegamento in quota tra i rifugi della Val Màsino.
Saliscendi per campioni di resistenza
Il “Kima” è una competizione durissima per atleti più che allenati e in condizioni fisiche perfette. Basti pensare che lungo il percorso bisogna superare 3.650 metri di dislivello, valicare sette passi tutti sopra i 2.500 metri con il punto più alto a Passo Cameraccio a 2.950 metri. I continui saliscendi, il terreno accidentato rischiosissimo per le caviglie, il sole a picco, l’ossigeno rarefatto sono i terribili avversari da affrontare e vincere. Tanto per dare un’idea, questi superuomini devono percorrere al massimo in 10 ore (11 per le donne) una distanza che un alpinista medio percorre in alcuni giorni. I campioni impiegano poco più di sei ore!
Il 14° Trofeo Kima si disputerà domenica 31 agosto ed è valido anche come prova unica del Campionato Italiano Ultra-Skymarathon, la disciplina della corsa di lunga distanza in montagna. L’ambiente naturale splendido e il percorso tra cenge esposte, prati verdi, nevai e pietraie forniscono un grande spettacolo e ogni anno sono molte le persone che si recano appositamente in Val Màsino per assistere alla gara che inizia e termina a Filorera.
Mini – Trofeo Kima per gli amatori
Contemporaneamente al Kima, per la prima volta, è stata organizzata una mezza maratona di 25 km, lo Skyrace Val Porcellizzo, su un percorso che prevede un dislivello di “soli” 1.850 metri e valica il Passo Barbacane, un saliscendi costantemente sui 2.500 metri.
Per provare l’ebbrezza della corsa in montagna senza essere un atleta, ci si può cimentare sabato 30 agosto nel Mini -Trofeo Kima, una gara amatoriale di 6 o 16 chilometri su un percorso pianeggiante nello splendido scenario della Val di Mello. Questa gara, giunta alla sesta edizione ha la peculiarità di essere gemellata con la Stramilano.