Sono trascorsi novant’anni da quando Amundsem affrontò il Passaggio a NordEst a bordo della nave Maud, che rimase per mesi imprigionata tra i ghiacci dell’Artico. Oggi Petter Johannesen, suo discendente e capo della spedizione “Oltre”, ricorderà questo viaggio ripercorrendo con mezzi meccanici il Passaggio a NordEst: da Capo Nord allo stretto di Bering, in condizioni climatiche estreme quali sono quelle dell’inverno siberiano. Infatti i mezzi a disposizione compiranno il difficilissimo percorso costeggiando l’Oceano Artico, tra mare e terra; migliaia di chilometri nell’estremo nord della Russia. Dove non sarà possibile viaggiare su “terra”, si affronteranno tratti di mare gelato; tutto dipenderà dalle condizioni climatiche.
Auto Iveco sotto il Polo
La spedizione si muoverà utilizzando i veicoli fuoristrada messi a disposizione da Iveco: due Daily 4×4 allestiti ad hoc per la missione e quattro Massif, novità della gamma del produttore di veicoli commerciali del Gruppo Fiat. La spedizione rappresenta una sfida eccezionale, estremamente impegnativa, avente per scenario una natura ostile ma nel contempo suggestiva: la lunga notte polare, temperature estreme (sono previste “oscillazioni” tra i -20° e i -50°!) furiose tempeste di vento, ma anche straordinarie luci boreali, la fauna artica e le popolazioni locali, con le loro abitudini di vita, i miti e le leggende.
Sarà una grande prova di resistenza umana e tecnica, che prevede e realizza un importante ruolo di ricerca e di sperimentazione di materiali, equipaggiamenti e carburanti.
Ecologia: obiettivo concreto
Il richiamo ai valori di rispetto per l’ambiente sarà costante e determinato; quindi senso di responsabilità sociale per la salvaguardia dell’habitat naturale, anche da parte di tutti i partecipanti all’eccezionale viaggio nordico.
“Oltre” partirà da Milano ai primi di novembre per raggiungere in otto giorni la Norvegia, su, fino a Capo Nord. Da qui avrà inizio il viaggio vero e proprio che si concluderà in prossimità dello stretto di Bering nel mese di marzo del 2009.
Il gruppo di persone che parteciperà alla spedizione assomma in totale a 45, tra i quali figureranno ricercatori, medici, giornalisti, fotografi, operatori video, autisti, meccanici.
È prevista un’alternanza tra un gruppo e l’altro ogni quindici giorni, nel corso delle dodici tappe previste.
