Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Videosorveglianza sugli impianti da sci

A stagione conclusa il comprensorio Riserva Bianca di Limone Piemonte annuncia i risultati del progetto pilota di telecamere per la sicurezza delle piste e la prevenzione delle valanghe

Immagine dalla telecamera
Immagine dalla telecamera

Il comprensorio sciistico Riserva Bianca di Limone Piemonte ha concluso con la stagione invernale il primo progetto pilota di impianti di videsorveglianza. Sono stati annunciati il 6 maggio, dopo gli ultimi giorni di apertura delle piste da sci, i risultati del debutto delle venti telecamere Mobotix distribuite sul territorio e collegate con rete wireless alla centrale operativa di sicurezza. Il sistema, che sembra aver funzionato, gestiva web cam di visualizzazione del territorio con un software interno, in grado di controllare gli impianti e segnalare le anomalie alla centrale.
Sono state monitorate, ad esempio, le aree fuori pista e le zone di rischio, in cui si avventurano a volte alcuni sciatori al di là del percorsi battuti dal gatto delle nevi. Le telecamere hanno lavorato un po’ come vigili urbani alla ricerca delle infrazioni, ma anche come strumenti di sicurezza: le piste venivano controllate prima dell’apertura della giornata sciistica al mattino, verificando le condizioni della neve e del tempo.
Tra i punti di forza di questi dispositivi è stata menzionata la presenza di sensori interni, in grado di percepire i movimenti del manto nevoso e aiutando così le procedure di prevenzione di incidenti e valanghe. Non una semplice webcam, insomma, anche se per la sola funzione di visualizzazione del territorio e del meteo la novità ha portato, sul sito Internet del comprensorio, un picco di più di 12 mila accessi. Le telecamere hanno dato la possibilità di informare i turisti sulle condizioni in tempo reale della neve, dei venti, del funzionamento degli impianti di risalita.

Alberto Mandrile
Alberto Mandrile

”L’eccellenza del progetto è stata garantita soprattutto dalla tecnologia utilizzata”, ha detto Alberto Mandrile, di Tecno World, distributore e system integrator italiano per i prodotti Mobotix. “Le telecamere hanno la possibilità di far scattare un allarme presso la centrale operativa nel momento in cui uno sciatore viene monitorato in un’area preimpostata come pericolosa all’interno del software, dando la possibilità alle forze dell’ordine di intervenire in maniera davvero tempestiva. Inoltre, non è richiesto alcun intervento di manutenzione dato che resistono perfettamente anche a temperature bassissime”.
Il progetto pilota ha interessato tutto il comprensorio Riserva Bianca, un’area che copre 80 chilometri di piste, 16 impianti di risalita, una telecabina e 11 seggiovie. Per la prossima stagione saranno installate un’altra decina di telecamere, previste sulle terrazze panoramiche degli alberghi di Limone Piemonte, puntate verso le piste da sci. Il progetto potrebbe estendersi, forse già il prossimo anno, anche ad altri comprensori piemontesi.

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