Operativo da oggi, il progetto WiFi Italia consente a cittadini e turisti, italiani e stranieri, di connettersi, gratuitamente, in tutta Italia e di ricevere contenuti e informazioni. E’ sufficiente scaricare l’App per smartphone e registrarsi. Il collegamento e l’autenticazione del proprio dispositivo mobile alla rete WiFi Italia (www.wifi.italia.it), sotto la cui copertura ci si trova, avviene automaticamente. Il cittadino o il turista potrà navigare in tutte le reti federate distribuite sul territorio nazionale, e nei nuovi punti di accesso che saranno posizionati con particolare attenzione nei luoghi del turismo e della cultura. Una vera rivoluzione per il nostro paese. Al momento le connessioni attivabili si trovano prevalentemente nel nord e nel centro dell’Italia.
Tra le prime città pioniere, Roma, Milano, Firenze, Bari, ma anche il Polesine, la provincia autonoma di Trento e l’Emilia Romagna. Il progetto è stato promosso per iniziativa del ministero dello Sviluppo economico, del ministero dei Beni e Attività culturali e Turismo e dell’Agenzia per l’Italia digitale. “Uno strumento davvero indispensabile per il turismo che nei prossimi anni sarà sempre più esperienziale”, commenta il ministro Dario Franceschini.
Una grande infrastruttura invisibile, che si inquadra anche negli obbiettivi posti dalla Comunità europea in materia di telecomunicazioni, nata federando e integrando le reti free wifi metropolitane e regionali già esistenti nella piattaforma WiFi Italia. Attraverso l’utilizzo dell’App sarà possibile sfruttare la rete per arricchire di dati l’ecosistema del turismo (analisi statistica dei dati – comunque anonimi -, studiare comportamenti e preferenze degli utenti per migliorare i servizi).
“L’Italia sta recuperando su tutti gli aspetti della connettività”, fa notare il sottosegretario allo Sviluppo economico Antonello Giacomelli. WiFi Italia, aggiunge, “ci permetterà di avere una fotografia reale e completa del turismo del nostro paese. E per la prima volta, ad avere questi dati non sarà un gigante del web, ma un paese, il suo sistema pubblico, disponibile a collaborare con tutti e soprattutto con i giovani”.
Nelle versioni future della App, sarà possibile la registrazione con Spid e l’accesso per i PC portatili e i.pad. Lo scopo è far diventare la App una piattaforma sempre più completa e semplice per tutti: cittadini e turisti non solo per navigare in internet, ma per offrire contenuti e servizi che istituzioni e realtà territoriali metteranno a disposizione.