Da martedì 17 maggio Federalberghi vara il “Check turismo 2005”. Un monitoraggio permanente, che di mese in mese alternerà indagini previsionali sulle scelte turistiche estive degli italiani (realizzate con il supporto tecnico dell’Istituto Dinamiche), a risultati a pre-consuntivo sugli arrivi e sulle presenze in Italia sia degli italiani sia degli stranieri.
“Lo stallo economico, che sta affliggendo anche il turismo italiano, – commenta di Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo- ci spinge a fare per quanto possibile chiarezza ed informazione sul settore e pertanto, come l’estate scorsa, abbiamo deciso di varare anche quest’anno un nostro presidio statistico”.
Si tratta di una risposta alla crisi che sta attraversando il nostro paese, ma anche alle innumerevoli dichiarazioni che da alcuni giorni si leggono sui giornali, volte ad indovinare l’esito estivo dei flussi turistici. “La situazione economica del Paese – dichiara Bocca – non aiuta sicuramente il rilancio del turismo e le previsioni per i prossimi mesi restano in uno stato di prognosi riservata, con il rischio di un peggioramento dell’andamento del settore, che, ormai da tre anni, fa registrare cali progressivi di arrivi e fatturati”.