Decadenza e rinascita
Morto il fondatore, seguono gli anni del declino. Nessuno dei successori riuscirà ad eguagliare lo spirito d’iniziativa, il coraggio imprenditoriale e la moderna visione di conduzione “globale” di Paul Gustav Leander Pfund.
La guerra prima (Dresda ha subito una distruzione pressoché totale) e il lungo periodo DDR poi, fanno il resto.
La latteria Pfund rimane attiva sino agli inizi del Settanta. Nel 1972, con la Repubblica Democratica Tedesca, diviene un’impresa di Stato e vengono altresì demolite diverse unità produttive. Dell’enorme patrimonio Pfund rimangono sedici edifici che oggi godono della tutela dei Beni Architettonici: alcune ville, il salone delle feste, vari appartamenti e il complesso di uffici della Bautzner Strasse così come il favoloso negozio che, solo, merita un viaggio a Dresda.
La ditta ha chiuso definitivamente nel 1990, ma subito dopo ha avuto inizio l’opera di restauro delle preziose piastrelle, effettuato con trattamento al vapore, paziente pulitura con il bisturi, rimozione e sostituzione delle parti ammalorate, ripittura dei vari tasselli in ceramica. Quelle irrimediabilmente perdute, sono state riprodotte sui disegni originari dalla Villeroy & Boch.
Nell’ottobre del 1995 la “Dresdner Molkerei Gebrüder Pfund” ha riaperto i battenti nel quartiere di Neustadt.
Oltre ai molti prodotti caseari, non solo derivati dal latte di mucca ma anche da quello di capre e pecore, il negozio “ospita” anche prodotti analoghi di altri Paesi; formaggi francesi, italiani, svizzeri e spagnoli fanno compagnia a quelli Sassoni e dei Paesi dell’est europeo, parimenti apprezzati.
Il progetto di rinascita prevede che l’edificio della vecchia latteria abbia un ristorante, un teatro con sala da ballo, un night-club, oltre a caffè e negozi nelle vie adiacenti.
Tutto ciò, per la stupìta meraviglia dei cittadini di Dresda e dei molti visitatori stranieri di questa splendida città.