La seconda Disneyland orientale è stata aperta ufficialmente a Hong Kong il 12 settembre dopo quasi sei anni di lavori. Dopo Orlando, in Florida, Anaheim in California, dopo Parigi e Tokyo il parco dei divertimenti ispirato ai cartoni animati di Walt Disney sbarca nella più occidentale delle città asiatiche, con infrastrutture e complessi ricettivi di grande respiro.
La Disneyland di Hong Kong è sorta sulla Penny Bay, a Lantau. E’ stata annunciata insieme a una linea ferroviaria di circa 3 chilometri che collega la città al parco. Dista circa 24 minuti dal centro della metropoli e 10 chilometri dall’Hk International Airport.
La cittadella di Topolino e compagni ha al suo interno due resort, il Kong Disneyland Hotel e il Disney’s Hollywood Hotel, per 2100 camere d’albergo e un’area stimata di 28 mila metri quadri per punti vendita e ristoranti. Il parco è stato realizzato riproducendo con esattezza il modello dell’originale californiano, il primo costruito dalla Disney nel 1955 e che festeggia, proprio quest’anno, il suo cinquantesimo anno di attività. Al suo interno ci sono la Main Street Usa, ispirata a una cittadina americana del primo Novecento, Tomorrowland, la città del domani, la giungla africana di Adventureland e Fantasyland, la città dove compaiono tutti i personaggi più noti dei cartoni animati Disney: Zinnie the Pooh, Biancaneve, Topolino, la Bella Addormentata. Le previsioni finora annunciate riguardo al numero dei visitatori di Disneyland Hong Kong parlano di circa 10 milioni di presenze ogni anno.
Per informazioni: http://park.hongkongdisneyland.com
