La fiera c’è…i servizi tra un po’
Non è tutto. Concediamoci qualche ulteriore riflessione. Sono solo il centro servizi e il centro congressi a non essere ultimati e operativi? Risposta negativa. Perché? La nuova fiera è raggiungibile con l’autostrada o la tangenziale e dal 15 settembre anche con la metropolitana. Bene. Ma la ferrovia sarà pronta nel 2008, il progetto dell’interramento del Sempione è, appunto, ancora un progettto, e il collegamento Rho -Monza deve essere ancora concluso. E la metropolitana – che tra l’altro nella tratta fino a Rho-Pero ha una tariffa di due euro, più alta, quindi, rispetto a quella delle altre che superano i limiti urbani – rimane nell’area industriale e troppo lontana dai due centri abitativi più vicini, Rho e Pero. E di tutto questo sono responsabili gli enti e le amministrazioni locali dell’area nord/nord-ovest. Altra questione: servono allora altri mezzi per congiungere città e fiera. Ma quali? L’auto, che però bisogna lasciare al costosissimo parcheggio della fiera, o il bus navetta da Mazzo, frazione di Rho. E poi, di tutt’altro che secondaria importanza, è il problema della ricettività di questi paesi. Che disponibilità c’è di strutture alberghiere? Per il momento non proporzionale alla grandezza delle ambizioni del Nuovo Polo. Ma i bandi sono aperti. Aspettiamo. Aspettiamo la prova dell’efficiente operosità milanese e lombarda.