A proposito, è ormai un fatto di cronaca lo scontro con la Regione Lombardia e dei comuni al confine con il Trentino, cosa sta succedendo?
Vogliamo più attenzione dalla nostra regione. Vogliamo servizi adeguati per esprimere le potenzialità del nostro territorio, altrimenti indirò un referendum per passare sotto la tutela del Trentino. Non è una questione partitica: la giunta di cui faccio parte è di destra, di Forza Italia, come quella della Regione Lombardia. È un mio dovere fare quanto possibile per valorizzare questo comune e i suoi abitanti.
Quali strategie intende attivare? Il progetto di Ecoturismo Italia è uno…
Sì, il marchio ecoturistico, è una certificazione di qualità, proprio come quella arancione del Touring Club e che nessuno oggi in Lombardia possiede. Noi saremo i primi a candidarci per ottenerla. È importante puntare sui riconoscimenti e sulla comunicazione. Bisogna uscire dall’isolamento e dare visibilità: io voglio farlo per questo paese giovane e vivo.
Come nasce Ecoturismo Italia
Creata alla fine del 2002, anno Internazionale dell’Ecoturismo promosso dalle Nazioni Unite, Ecoturismo Italia, è un’Associazione senza scopo di lucro che ha come finalità la promozione del turismo quale strumento di sviluppo sostenibile, ed in particolare dell’ecoturismo quale mezzo di protezione dell’ambiente, di preservazione e promozione delle culture locali tradizionali in Italia ed all’estero. Ecoturismo Italia intende essere un punto di riferimento nazionale per tutti gli operatori di ecoturismo in Italia e creare un dialogo ed un’esperienza comune a livello internazionale.
Oltre all’attività rivolte agli enti locali e pubbliche amministrazioni, la cui innovazione principale consiste nella la coniugazione del principio del miglioramento continuo dell’EMAS con il principio della pianificazione concertata di Agenda 21, i principali progetti dell’Associazione sono: “Rete Ecotur”, che consiste nel costituire una rete nazionale delle agenzie di viaggio specializzate in ecoturismo; “Codice Etico” per cui chiunque condivida la sensibilità ed il rispetto nei confronti della natura, cultura e delle persone che siano ospitanti o turisti può sottoscrivere, e infine, “La Rotta dei Fenici”, in collaborazione con l’omonima associazione con l’obiettivo di riscoprire, attraverso popoli e territori, le radici del nostro Paese.