Dal gioco dell’oca al fai date con consigli d’autore
Lui ex manager industriale in (molto buona, tendente all’ottima) pensione (mica –per intenderci- una di quelle misere pensioni VI livello elemosinate a ex vicedirettori di concetto delle PPTT di Grisolìa Cipollina). Lei, stipendiata professionista in attività, con un padre che invece di andare a fare il vicedirettore delle PPTT a Grisolìa Cipollina si diede da fare nel settore economico, assicurativo, finanziario con sì eccellenti e fantastici risultati da ricevere per certo una di quelle liquidazioni che vanno sui giornali (un tempo, vitellone in un bar novarese, ci si divertiva a dire puttanate: dìsa una esagerasiùn diceva uno, e l’altro rispondeva dusènt mila miliòn da miliard … beh, se questa non fu, ovvio in lire, la liquidazione del padre di Lei, poco ci manca).
Di Lui e di Lei avevo già percepito una inquietante avvisaglia durante una cena nella quale -per almeno 20 minuti- il colto e intrigante argomento della conversazione ebbe per oggetto le tariffe aeree per Cincinnati (Ohio), con gioia ed esultanza finale al di Lei annuncio che aveva trovato una tariffa inferiore di 20 euro appetto un’altra che non ricordo bene (ebbene sì, confesso che so a malapena riconoscere un biglietto aereo da una mucca –eppertanto non ne ho mai fatto uno, anche perché non lo saprei fare- dopodichè se devo conoscere una tariffa aerea la chiedo a un agente di viaggi e di quella tariffa –e dell’agente- mi fido).
A non arrivederci con molti ringraziamenti
Orbene, Lei e Lui devono andare in un’isola di un arcipelago spagnolo nell’Atlantico (sai che spedizione aerea, sai che stratosferici e immensi importi in ballo, sai che grassottelli guadagni si imberta chi fa il business di bigliettare tanto ben di dio). Terrorizzati di fronte a cotanto rischio di spesa, investimento, mi risulta che abbiano già sguinzagliato informatori e delatori in una spasmodica ricerca di tariffe, sconti, Low Cost, svendite, ribassi tipo i Magazzini Incendio di Corso di Porta Romana, 3 per 2, 6 per 3, 6 x 8 (48) ben noti agli extracomunitari e a me.
Fin quando Lui e Lei piombano al mio cospetto e lì inizia un ambaradàm, un Grand Guignol di numeri e tariffe, conti e sconti, compagnie care e compagnie morte di fame, spese e non spese, amici ospitanti o sacco a pelo in aeroporto, MyAir cara o Iberialunga Prezzicorti. Problemi e importi che pensavi di sentire soltanto tra i barboni che fanno la coda da Fratel Ettore per un piatto di minestra.
Ma ecco il di Lei colpo d’ala, la geniale divinazione che d’amblè può anche farti arrivare a risparmiare financo un euro!!! Per andare sull’isola si deve passare da una città e il biglietto per quella città costa poco. Si vada dunque in quella città (ecco dunque, al termine di un’abbondante mezz’ora di studi risparmiatori, giungere l’ambito ordine di prenotazione del volo) dopodichè –giunti in quella città- ci si arrangerà per trovare un volo per l’isola (beninteso a tariffa Low Sfàiga).
Il giorno dopo veniva cancellata pure la grassottella prenotazione.
AAA … Astenersi perditempo.
Grazie
P.S. Chiedo scusa se -chi conduce sì squallide battaglie (nonostante una buona ricchezza) solo per risparmiare qualche euro- provvede poi a inviare quanto risparmiato a poveri bambini colpevoli solo di non essere nati figli di stramegapotenti. Se invece gli euro risparmiati vanno solo ad aggiungersi agli altri milioni (di euro) … sai che schifo …