Dinamica e ricca di originali iniziative. È l’estate in Val di Fiemme, in pieno stile nord europeo. La prima novità è il “Fiemme Vitality Park”, dedicato al nordic walking, sessanta chilometri di sentieri fra l’Alpe Cermis e lo Stadio del fondo di Lago di Tesero, che ha ospitato due edizioni dei Campionati del Mondo di sci nordico. I tracciati in piano o in lieve pendenza, si percorrono con i bastoncini per mettere in movimento, senza fatica, il 90% dei muscoli. E forse è questa la ragione per cui la camminata nordica è ormai destinata a prendere il posto del jogging come disciplina sportiva alla portata di tutti. Apporta, infatti, grandi benefici all’apparato cardiocircolatorio e risolve diversi problemi alla schiena. In più, consente di bruciare calorie e di allenarsi stando a contatto con la natura.
La seconda novità nel Trentino Nord orientale, riguarda la nascita del “Paese dei ragazzi – Mini Fiemme”. Dal 10 al 21 luglio 2006, a Predazzo, in un villaggio 200 ragazzi dai 7 ai 14 anni, ogni giorno (dal lunedì al venerdì) -sotto l’attenta supervisione di personale adulto- gestiranno ogni cosa dall’amministrazione alla viabilità, dalla raccolta differenziata alla ristorazione e attività artigianali, ludiche o sportive, come in un vero e proprio paese. L’orario è libero. Si può decidere di trascorrervi qualche ora o diversi giorni, ma sempre dalle 10 alle 18.
Si tratta di un gioco dall’intento educativo almeno per quanto riguarda l’ambiente, la convivenza civile e il senso di responsabilità. I ragazzi, inoltre, con la presenza di una banca che gestisce una moneta “virtuale” possono guadagnare per ogni ora di lavoro e spendere nelle attività di intrattenimento. Lo scopo è di far imparare loro il risparmio energetico, l’educazione alimentare, la gastronomia locale, e informazioni su flora, fauna e geologia locale. Ma anche il valore del legno e quello di antichi mestieri come il fabbro, la sarta, il calzolaio e il falegname. Si tratta di adeguare al contesto locale il format di successo “Città dei Ragazzi”, diffuso in diversi centri del Nord Europa.
Altre novità riguardano la modalità di vivere e affrontare il bosco. È il caso del “palmareamico” di “Sentieri Vivi” che accompagna i turisti lungo i dieci percorsi della Val di Fiemme. Una freccia sulla schermata del palmare – distribuito dagli alberghi convenzionati e dagli uffici Apt – mostra la posizione lungo il sentiero, mentre una voce informa su flora, fauna e geologia. Il palmare, inoltre, memorizza l’intera gita e permette di stampare al ritorno il tracciato, il tempo di percorrenza, il dislivello e le foto scattate.
Accanto a questa proposta vi è quella del trekking delle leggende, un tour in 12 o 24 tappe fra le montagne Lagorai, Pale di San Martino, Piz Pordoi, Torri del Sella, Catinaccio e Latemar. Un territorio che secondo le antiche credenze è popolato da magiche creature. Anche in questo caso un dvd interattivo illustra il percorso, i punti di sosta, le leggende e le specialità gastronomiche da gustare nei rifugi.
Infine, la mappa della “Strada dei Formaggi delle Dolomiti” conduce alla scoperta di apprezzati formaggi come il Puzzone di Moena, il Grana Trentino, il Fontal di Cavalese, il Dolomiti, il Nostrano della Valle di Fiemme, il Caprino della Valle di Fiemme, il Lavazé e dei prodotti caseari delle vallate vicine come la Tosela di Primiero e il Nostrano di Campitello. È possibile assistere alla lavorazione del latte e avere contatti con il malgaro e lo chef. E poi degustare i famosi vini trentini e la tradizionale birra artigianale della Valle di Fiemme.
Per informazioni: www.valdifiemme.info
